Inizia oggi il confronto pubblico sulla legge urbanistica da parte della Regione. L'appuntamento è alle 10.15 all'ex Manifattura tabacchi di Cagliari. Per la Giunta saranno presenti il presidente Pigliaru e l'assessore, Cristiano Erriu, che puntano sul dibattito per riuscire ad approvare una legge che non divida i sardi. All'incontro sono stati invitati tutti i sindaci della Sardegna, i consiglieri regionali, le associazioni ambientaliste e imprenditoriali, le organizzazioni sindacali, gli ordini professionali e i due atenei. Più volte il governatore ha ribadito la necessità di «approvare una legge condivisibile e condivisa» ed è per questo che i confronti pubblici saranno un banco di prova efficace rispetto all'umore della società. Si discuterà soprattutto dell'articolo che prevede gli ampliamenti volumetrici per le strutture ricettive anche nella fascia entro i 300 metri dalla costa.
Un tema che negli ultimi mesi ha creato non poche polemiche sollevate dalle associazioni ambientaliste, come il Gruppo di intervento giuridico che, nelle osservazioni inviate a Giunta e Consiglio regionale, ritiene inutile l'incremento e punta a migliorare i collegamenti e favorire una politica efficace delle aree naturali protette. Ai laboratori territoriali verrà affiancato uno spazio di informazione e discussione web attraverso la piattaforma Sardegna Partecipa. Gli altri appuntamenti sono da dettagliare, un primo calendario prevede il prossimo in Gallura, il 7 maggio, poi l'11 nel Sulcis, il 14 nell'oristanese e il Medio Campidano, il 21 Nuoro e Ogliastra e il 25 maggio nel sassarese. (m. s.)