Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Bastione, otto croci per una protesta

Fonte: L'Unione Sarda
9 aprile 2018

Ironica iniziativa anonima contro la lunghezza dei lavori

 

 

Un blitz nella notte per celebrare il funerale del bastione Saint Remy. “Addio, addolorati ti ricordiamo con tanta nostalgia”, recita una delle scritte sotto le otto croci sistemate sulla rete del cantiere infinito attorno al bastione.
Una forma di protesta da parte di qualcuno stanco dei lavori interminabili per il restyling del monumento. “Un caloroso addio a Remy. La perdita della tua bellezza e imponenza mi dà tanta tristezza”, spiega un altro cartello attaccato a una delle croci in legno. In un'altra si legge: “Amici, dedichiamo a questo caro monumento una croce e un pensiero commemorativo. Nostalgia”. E ancora: “Nessuna resurrezione, Remy è morto. Addio”.
Un'iniziativa polemica per i tempi ritenuti troppo lunghi per la pulizia della facciata del bastione di Saint Remy e per gli altri interventi sul monumento (come il restauro della scalinata e della passeggiata coperta). I lavori vanno avanti e un mese fa è partito anche il cantiere per la realizzazione della rotatoria in piazza Costituzione, ai piedi del bastione. Ruspe e operai saranno in azione fino a settembre. Con un milione e 200mila euro verrà spostata la rotonda verso via Garibaldi, in modo da consentire di allargare il marciapiede di fronte al bastione che avrà anche una nuova pavimentazione in lastre di granito sardo. (m. v.)