Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Rifiuti, una (quasi) rivoluzione

Fonte: L'Unione Sarda
9 aprile 2018

Impossibile il ritiro a domicilio in sei quartieri, in arrivo isole ecologiche ed ecocard

 

 

Il porta a porta prenderà il via domani ma solo in 140 strade 

 

 

«Non sarà una rivoluzione» assicura il sindaco Massimo Zedda durante la conferenza stampa di presentazione del porta a porta che domani prenderà il via in città.
CHI COINVOLGE E, a guardar bene, non lo sarà davvero visto che la nuova modalità di raccolta dei rifiuti interesserà solo l'8 per cento della città per un totale di 140 strade. Serviranno almeno sei mesi per estenderla alle altre zone previste dall'appalto ma non a tutto il territorio comunale: perché ci sono dei quartieri che non si «prestano a questo genere di servizio». Quindi i residenti di San Benedetto, Fonsarda, Sant'Alenixedda, Stampace, Marina e Castello - si tratta di 35.427 persone in base ai dati dell'ultima statistica pubblicata dall'amministrazione - dovranno servirsi delle isole ecologiche alle quali si potrà accedere con una ecocard. Di sicuro ci sarà tutto il tempo per abituarsi all'idea visto che ieri mattina non era ancora chiaro quante saranno le postazioni di raccolta e neppure dove sia più opportuno collocarle.
Nell'attesa che l'intero piano venga attuato, i primi a doversi cimentare con il ritiro a domicilio saranno gli abitanti di Poetto, Quartiere del Sole, La Palma, Mulinu Becciu e Monreale. Circa 15.189 cittadini che nelle ultime settimane hanno ricevuto i kit e partecipato alle riunioni informative organizzate dall'assessorato all'Igiene del suolo guidato da Claudia Medda che ieri era insieme al primo cittadino nell'aula consiliare per l'incontro con la stampa.
IL CALENDARIO La città sarà divisa in due grandi aree: una rossa e una blu e ciascuna di queste avrà un calendario diverso. Nella zona blu l'agenda prevede: lunedì il ritiro del multimateriale, vetro, latta e lattine, martedì il secco, giovedì la carta e il cartone, sabato la plastica. Capitolo a parte per l'umido che si potrà consegnare sull'uscio di casa lunedì, mercoledì e venerdì. Nella zona rossa lunedì sarà il giorno della plastica, mercoledì della carta e del cartone, venerdì del secco, sabato del multimateriale, vetro, latta e lattine, mentre l'umido anche in questo caso si ritirerà per tre giorni: martedì, giovedì e sabato. Per scoprire quale sia la propria area di riferimento si può consultare il sito internet dedicato che però è ancora in fase di aggiornamento. Negli edifici che ospitano più di dieci appartamenti si dovranno utilizzare i mastelli condominiali e sono previste alcune eccezioni. «Stiamo valutando casi particolari come quelli delle famgilie in cui c'è la presenza di invalidi, è possibile che ci siano delle deroghe» ha spiegato l'assessora Medda.
GLI ESCLUSI Troppo difficile effettuare il porta a porta a San Benedetto, Fonsarda, Sant'Alenixedda, Stampace, Marina e Castello. Le ragioni sono diverse: in alcuni casi si tratta di quartieri dove la presenza di condomini «troppo grandi rende materialmente impossibile lasciare i rifiuti sul marciapiede» ha spiegato il sindaco. A Marina e Castello invece, le difficoltà sono legate alla situazione urbanistica. In entrambi i casi verranno allestite delle isole ecologiche. «Presumibilmente si troveranno dove ora ci sono i cassonetti. A Castello stiamo pensando al grande vano che si trova sotto piazza Palazzo e dove un tempo si parcheggiavano i mezzi per la raccolta rifiuti del Comune» ha annunciato Zedda. Per evitare che le isole ecologiche vengano utilizzate come discariche da tutta la città, i residenti verranno muniti di una ecocard senza la quale non sarà possibile conferire i sacchetti della differenziata.
LA MISSIONE Per essere certi che tutti rispettino le regole sono previsti controlli serrati. «Sia chiaro che non vogliamo torturare i cittadini. Ma all'abbassamento della Tari deve corrispondere una crescita nella percentuale della differenziata. Se i cittadini boicottassero il porta a porta sarebbe un boomerang per l'ambiente».
Mariella Careddu