Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Mercoledì 4 aprile appuntamento alla Mediateca Tutti insieme per battere la cultura dell'illegalità

Fonte: L'Unione Sarda
3 aprile 2018

Mercoledì 4 aprile appuntamento alla Mediateca Tutti insieme per battere
la cultura dell'illegalità

Mercoledì 4 aprile alle 17 si terrà la presentazione della “Rete crescere al sud”, l'alleanza di associazioni che ha l'obiettivo di definire proposte concrete per il cambiamento reale della vita dei minori nel sud Italia. L'incontro si terrà alla Mem. L'associazione, nata nel 2011 a Napoli come progetto, diventata a gennaio 2018 una rete associativa, è un luogo d'incontro tra le diverse realtà, nazionali e locali, che hanno deciso di mettere in comune le proprie esperienze, buone pratiche e competenze. Coinvolge 65 organizzazioni del terzo settore localizzate in Campania, Calabria, Basilicata, Puglia, Sicilia e Sardegna che portano all'attenzione delle istituzioni la necessità di investire in politiche a favore dei minori e degli adolescenti del Mezzogiorno.
Durante l'incontro, Maria Pia Casula, portavoce nazionale di Crescere al Sud, e Maria Giovanna Dessì, portavoce regionale, presenteranno le opportunità che offre la rete sia a livello nazionale che regionale per combattere la povertà educativa ed economica di modo da costruire strategie comuni sul territorio e promuovere un piano d'azione condiviso, concentrandosi su povertà minorile, comunità educante, contrasto alla cultura dell'illegalità. «Sono molti - afferma Casula - i ragazzi che vivono in condizioni educative di povertà. Nel primo rapporto sulla povertà educativa minorile in Italia, relativo a febbraio 2018, i dati aggregati fanno emergere la spaccatura Nord-Sud in termini di servizi per minori e giovani. Per poter diminuire questo divario è necessario supportare gli educatori a fare comunità educante. Un concetto che riguarda una forte sinergia da parte di tutte le istituzioni e di tutti coloro che operano nel territorio fino al cittadino. Un processo lungo e strutturato. L'alleanza ha un ruolo di advocacy nei confronti della politica e della società».