Il cantiere dietro il lungomare prevede anche lo spostamento dei camion-bar

Poetto, parte la fase due Lavori sui parcheggi nel lungosaline e a Marina Piccola 

Dopo la trasformazione del Poetto gli operai sono impegnati nelle aree tra lungomare e lungosaline per sistemare i parcheggi. I cantieri riguarderanno anche un'area di sosta asfaltata Marina Piccola e zone attrezzate per gli sport da spiaggia.
I lavori per la sistemazione dei parcheggi riguardano sei aree nella zona abitata del Poetto con la conclusione di tutti gli interventi prevista per luglio. È stato sistemato il parcheggio tra via Cavalleggeri e via Ausonia, all'altezza della quinta fermata, sono in corso gli interventi in via Vulcano e davanti al Lido, deve ancora essere ultimato l'intervento davanti al D'Aquila e gli operai si sposteranno poi nel parcheggio di Marina Piccola.
«I lavori riorganizzano e riqualificano gli spazi destinati ai parcheggi per un miglior utilizzo da parte dei fruitori delle spiagge e da parte dei residenti, abbattendo le barriere architettoniche, nel rispetto del contesto naturalistico», spiega Fabrizio Marcello, presidente della commissione Mobilità. Si tratta della seconda fase di lavori che segue la radicale trasformazione del lungomare che ha ridimensionato in modo notevole il numero di posti-auto a disposizione di chi raggiunge il Poetto. Alcuni stalli in più sono stati recuperati nella zona dei campi da calcio vicino all'ippodromo e la sistemazione delle aree in corso dovrebbe portare qualche altro posto in più.
All'opposizione sono soddisfatti per l'intervento in atto ma lo considerano in ritardo. «Questi parcheggi andavano realizzati contemporaneamente alla riqualificazione del Poetto ma solo in seguito l'amministrazione si è resa conto che il progetto era incompleto perché c'era la necessità di realizzare posti-auto - attacca il capogruppo di Forza Italia Stefano Schirru - hanno provato a disincentivare l'uso dell'auto privata e il ricorso ai mezzi pubblici, ma si sono resi conto che era un'idea utopica».
Tra il luna park e i giardini del Cavalluccio marino da decenni c'è il regno dei caddozzoni , ma la riqualificazione in corso ne prevede lo spostamento. Gli otto concessionari che lavorano con i camion bar saranno trasferiti da via Vulcano a via Stromboli: la strada che passa alle spalle del piccolo parco con scivoli e altalene sarà chiusa al traffico. Il progetto prevede gli allacci di acqua, luce e fogne e i concessionari potranno anche sistemare dei tavoli. «Ci avevano assicurato che il trasloco sarebbe avvenuto tra la fine di gennaio e l'inizio di febbraio ma non abbiamo più saputo niente e la stagione ormai sta cominciando: speriamo rinviino all'anno prossimo», dice Diego Tesio che da 21 anni lavora nella zona con Lo sfizio, «lo spostamento non è semplice, i mezzi più vecchi non possono essere spostati e dovranno comprarne altri nuovi, affrontare spese così e restare fermi in mezzo alla stagione sarebbe un brutto colpo».
Un altro intervento in corso è nell'ultimo tratto del litorale cagliaritano, tra l'Ottagono e il confine con Quartu. Lì stanno nascendo i campi sportivi grazie alla collaborazione tra l'assessore al Verde pubblico Paolo Frau e quello allo Sport Yuri Marcialis. «Sarà uno spazio dedicato alla pratica degli sport da spiaggia - spiega il consigliere comunale Marco Benucci della commissione Sport - ci saranno due spazi più piccoli riservati al beach-tennis o al beach-volley e uno più grande che potrà ospitare quattro campi piccoli oppure partite di beach-soccer, beach-hockey o beach-rugby».