Gli uffici dei "Servizi sociali" erano chiusi al pubblico e il 50enne ha dato in escandescenze. L'assessore Sechi: "Noi cerchiamo di ascoltare tutti, ma i problemi non si risolvono cosi"
CAGLIARI. Momenti di terrore questa mattina negli uffici dell'assessorato comunale alle Politiche sociali, in via Sauro a Cagliari. Un uomo armato di ascia, trovando gli uffici chiusi, ha minacciato la guardia giurata e dopo aver danneggiato alcuni arredi, è fuggito.
L'episodio è avvenuto verso le 11. L'uomo, di circa 50 anni, con addosso un paio di pantaloni mimetici e un giaccone nero, è entrato negli uffici per il rilascio dei contributi di solidarietà. Gli è stato detto dall'usciere che erano chiusi (cosa vera visto che il pubblico viene ricevuto il lunedì, mercoledì e venerdì, e a quel punto è andato su tutte le furie.
Da sotto il giaccone ha tirato fuori un'ascia lunga mezzo metro monolama, nuova fiammante, minacciando la guardia che cercava di calmarlo. A quel punto è intervenuta la guardia giurata, ma l'uomo ha urlato: "Non Prima di uscire ha danneggiato due distributori automatici di alimenti e bevande e poi è fuggito. Sul posto sono intervenuti subito i carabinieri di Cagliari che si sono messi alla ricerca dell'uomo. Nessuno è rimasto ferito. All'esame dei mi9litari anche le immagini delle telecamere piazzate all'ingresso dell'assessorato.
L'assessore alle politiche sociali di Cagliari è Ferdinando Sechi che commenta così l'accaduto. "Una cosa grave, mi dispiace _ dice l'esponente della giunta Zedda _ che ci sia stato qualche momento di panico fra i presenti. Per fortuna tutto è finito bene. Mi preme sottolineare come, se è vero che il momento è difficile sia per la situazione economica che per la disponibilità finanziaria del Comune, comunque noi ascoltiamo tutti e cerchiamo nel limite delle nostre possibilità di aiutare la gente. Di certo, però, i problemi non possono risolversi come ha fatto questo signore".