Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Ecco Spid, identità digitale

Fonte: L'Unione Sarda
12 febbraio 2018

COMUNE. Amministrazione trasparente e rapporto coi cittadini più semplice

 

Una sola password per accedere ai servizi pubblici

 

 


Una sola password per accedere ai servizi pubblici, la città diventa sempre più digitale. Gli abitanti non dovranno più tenere a mente decine di chiavi d'accesso, vere e proprie parole d'ordine che si dimenticano se non correttamente registrate. È stata l'amministrazione civica a aggiungere un nuovo tassello al piano di digitalizzazione cominciato tre anni fa con il portale istituzionale, proseguito con i servizi integrati, gli open data, i canali social e di messaggistica istantanea e la carta d'identità elettronica.
IL VARO Ieri l'assessora all'Innovazione tecnologica e comunicazione Claudia Medda, insieme a Riccardo Castrignano e Piero Orofino del Servizio Innovazione tecnologica e sistemi informatici, hanno presentato l'ultimo nato: lo Spid, il sistema pubblico di identità digitale. Un passo avanti «per rendere più trasparente l'amministrazione e più facile il rapporto dei cittadini», è stato ribadito.
COME ACCEDERE Grazie alla nuova identità digitale, i cagliaritani potranno accedere con il proprio computer, il tablet o lo smartphone a tutti i servizi online pubblici e privati in modo assolutamente semplice, sicuro e veloce.
COME OTTENERE SPID Bisogna rivolgersi a uno dei gestori di identità (i cosiddetti Identity provider) accreditati dall'Agenzia per l'Italia digitale. Sono Spid Italia, Tim Id, Intesa Id, Namirial Id, InfoCert Id, Poste Id, Sielte Id, Aruba,it Spid Id. Intanto bisogna essere maggiorenni, disporre di un indirizzo e-mail, un numero di telefono cellulare, un documento d'identità valido e la tessera sanitaria con codice fiscale. Spid è gratuito. Aruba Infocert, Poste e Tim, oltre alla modalità gratuita, offrono anche la modalità di registrazione a pagamento.
I VANTAGGI Chi possiede la password dello Spid è riconosciuto dal sistema come “Utente con profilo forte”. Così si può accedere alle prenotazioni sanitarie, alle iscrizioni scolastiche, alla situazione contributiva, alle pratiche d'impresa. Il sistema assicura la protezione dei dati personali. L'accesso ai servizi on line avverrà in funzione dei livelli di robustezza dell'identità (sono tre), commisurati al tipo di informazioni rese disponibili dal servizio.
GLI ESEMPI Oltre all'accesso agli atti del Comune, ai certificati con firma e timbro digitali, al registro delle associazioni amiche degli animali, al portale del creditore, alle istanze e agli atti del Comune, con un solo nome utente e una password, la stessa usata per i servizi erogati digitalmente dal Comune, si possono consultare anche i contributi Inps, pagare il 730, fare le prenotazioni sanitarie.
IL CAMBIAMENTO Insomma, tutto più facile, tutto più veloce. In linea con le indicazioni dell'Unione europea e con i principi ispiratori della “Settimana dell'Amministrazione aperta”, l'iniziativa promossa dal Dipartimento funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei ministri che ha visto Cagliari fra i protagonisti a livello nazionale, con una serie di progetti per digitalizzare i rapporti tra i cittadini e l'amministrazione. Un esempio? La banda ultralarga.
LA DATA L'accesso ai servizi potrà essere effettuato solo con Spid dal primo aprile. Sempre da questa data sarà disattivato il servizio ai cittadini che già dialogano on line con i servizi comunali attraverso altre credenziali d'accesso e che non avranno aggiornato il proprio profilo con Spid.
L'ISCRIZIONE Nel concreto, Spid è un sistema di autenticazione che permette l'accesso ai servizi on line della pubblica amministrazione. Per registrarsi bisogna entrare nel sito del Comune. Chi non ha dimestichezza con il digitale si può dotare dello Spid rivolgendosi a uno sportello di Poste italiane.
Andrea Piras