Il nuovo skatepark? “Facciamolo a Monte Claro”
Dal Comune arriva una proposta per realizzare il nuovo skatepark in via dei Valenzani a due passi dal parco di Monte Claro. Petrucci: “L’area in via Rockefeller non è adatta”

“Anche a Cagliari un impianto di skateboarding per gli amanti degli sport su rotella”. È uno degli obiettivi della Commissione Sport del Comune, guidata dal consigliere Filippo Petrucci (Rossomori), che oggi ha discusso le principali problematiche per chi pratica skateboarding e sport su rotelle in città insieme a Mario Argiolas (presidente regionale Fisr) e Gianluca Lai (delegato regionale per lo skateboarding).

La ricerca di un’area adatta a questo tipo di sport è una vecchia questione, che si trascina da molto tempo e che varie consiliature non sono riuscite a risolvere. Lo skatepark di via Rockefeller, utilizzato negli anni precedenti e considerato non a norma e pericoloso, è stato abbattuto nel marzo scorso.

E anche se l’idea è comunque di restituire lo spazio dell’ex skatepark agli amanti degli sport a rotella “l’area, – sostiene Petrucci – è troppo piccola e non è sufficiente a soddisfare appieno le esigenze degli sportivi”. L’alternativa è cercare uno spazio più esteso che consenta di poter disputare eventuali competizioni ufficiali.

Il progetto potrebbe essere realizzato, secondo la Commissione sport, nella zona di via Dei Valenzani, dove in questo momento la cooperativa Cento sta realizzando un nuovo quartiere ai piedi di Monte Claro. “Così – prosegue Petrucci –, supportati dal consigliere Marco Benucci (Pd), ma anche da rappresentanti dall’opposizione come Raffaele Onnis (Riformatori) che ha dato un notevole contributo alla causa, abbiamo votato una variazione del progetto, chiedendo che invece dei campi da calcio previsti venga fatta un’area per gli amanti dello sport a rotelle”.

“Ci sono state nel passato delle lentezze e forse troppa poca attenzione a questo sport – conclude Petrucci – ma ora, sia con piccoli interventi in città, come per esempio quello di copertura del pattinodromo, o anche l’impegno per cercare un’area adatta, stiamo cercando di venire incontro a un mondo che sicuramente deve essere maggiormente valorizzato dalla politica”