Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Bastione, tempo di cantieri

Fonte: L'Unione Sarda
3 febbraio 2018

L'assessora Marras annuncia l'avvio dei lavori in piazza Costituzione: «Siamo pronti»

 

Rotatoria dimezzata per 7 mesi. Spunta un nuovo ascensore 

 

Mentre il cantiere per pulire la facciata del bastione di Saint Remy procede spedito, fra qualche giorno dovrebbero iniziare anche i lavori in piazza Costituzione che rivoluzioneranno il traffico nel cuore della città sino ad agosto.
Attualmente gli operai sono impegnati con il restyling del prospetto frontale del monumento, che sta lentamente tornando al colore originario. Nel giro di pochi giorni - tra giovedì e venerdì - passeranno alla parete che dà su viale Regina Elena, nella cui parte iniziale non si potrà parcheggiare per i prossimi sette mesi (in tutto verranno a mancare una ventina di stalli), cosa che ha fatto storcere il naso a qualche residente. Già transennato anche tutto il tratto ai piedi della scalinata.
IL NUOVO ASCENSORE «Il colore è abbagliante, stiamo riportando il bastione allo splendore originale e siamo molto soddisfatti», esulta l'assessora e vicesindaca Luisa Anna Marras. Che poi annuncia l'intenzione di installare un nuovo ascensore. «Sulla fiancata del bastione esiste un vano che era stato ricavato tempo fa - spiega -, quando gli operai si sposteranno da quel lato apriranno il varco nelle mura che adesso è chiuso e verificheremo se c'è la possibilità di inserire l'ascensore che consentirebbe di arrivare dalla base di viale Regina Elena direttamente nella galleria coperta».
LA PASSEGGIATA COPERTA Galleria chiusa da anni che rappresenta l'ultimo step da compiere per la riqualificazione definitiva del monumento simbolo della città: «I lavori sul bastione sono ormai quasi completati - sono le parole della vicesindaca -, resta da dare una sistemata al “torrino” e all'area archeologica di Santa Caterina. Poi potremo iniziare a lavorare dentro la galleria coperta per renderla finalmente fruibile ai cagliaritani e ai turisti. Tempi? In questo momento non è possibile azzardarli, ma la volontà è di andare spediti. Abbiamo anche aggiunto 300mila euro allo stanziamento iniziale, per noi è una priorità».
PIAZZA COSTITUZIONE Appalto diverso - ma strettamente connesso - quello per la sistemazione di piazza Costituzione, che costerà un milione e 200mila euro e partirà a giorni. «Inizieremo una volta che gli operai impegnati nella pulizia della parte frontale del bastione si sposteranno su quella laterale», promette Marras. «L'obiettivo è consegnare i lavori la prossima settimana e aprire il cantiere entro quella successiva». In questo caso i tempi sono certi, almeno si spera: 210 giorni, cioè sette mesi tondi dall'apertura del cantiere. La rotatoria verrà spostata leggermente verso via Garibaldi, in modo da consentire di allargare il marciapiede di fronte al bastione che avrà anche una nuova pavimentazione in lastre di granito. Si interverrà anche sull'altro lato dove verrà eliminato il forte dislivello tra viale Regina Elena e piazza Ravot, all'altezza dell'Antico Caffè.
RIVOLUZIONE DEL TRAFFICO E il traffico? Essendo la piazza uno dei punti nevralgici della viabilità del centro la circolazione non verrà chiusa ma di sicuro ci saranno disagi. «Abbiamo studiato il modo migliore per ridurre gli effetti negativi - dice Luisa Anna Marras -, procederemo per lotti: prima faremo la parte della rotatoria verso il bastione lasciando l'altra metà aperta alle auto con il doppia senso di marcia. Poi, una volta ultimato quel lotto, il cantiere si sposterà dall'altro lato con le stesse modalità. E non è tutto: senza aggiungere altre risorse contiamo anche di riuscire a sistemare almeno una parte del marciapiede di viale Regina Elena».
Massimo Ledda