Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Marina Cafè Noir, rotta puntata a sud

Fonte: L'Unione Sarda
29 gennaio 2018

Si cambia: eventi da Carnevale a giugno

 

 

 

S i cambia, perché il Marina Cafè Noir (il più longevo festival letterario della Sardegna) ci ha sempre abituato al mutamento. Ma ora il variare non è solo di luoghi della sua città madre, Cagliari, né dei temi ma dei tempi. «Ci siamo resi conto che l'offerta culturale estiva negli anni è diventata particolarmente ricca così abbiamo deciso di lanciarci in una nuova sfida: anticipare e spalmare da febbraio a giugno la nostra proposta», spiegano quelli del Chourmo nel presentare la sedicesima edizione della manifestazione che prenderà il via il 4 febbraio con “Maschere di carta - Fuochi e Simboli della Sardegna Carnascialesca” all'Auditorium di piazza Dettori quasi ad inaugurare le feste cittadine dedicate al Carnevale e si chiuderà a giugno con un'intensa tre giorni di festival.
IL TEMA Nuovo anche il filo conduttore della manifestazione: “A Sud di nessun Nord” citazione del titolo di un libro del '73 di Charles Bukowski (“South of No North”). «Ma la frase va intesa come la possibilità (o l'impossibilità) geografica, sociale, esistenziale e poetica che caratterizza il nostro tempo», spiega il direttivo del Chourmo. «Un Sud che è anche e ovviamente metafora in senso politico, il posto dove è ancora possibile immaginare e realizzare convivenze, in un tempo che sembra voler negare questa possibilità ai più».
CARNEVALE Si comincia, come, detto il 4 febbraio con “Maschere di carta - Fuochi e Simboli della Sardegna Carnascialesca”, uno spettacolo in collaborazione con l'associazione culturale Tra Parola e Musica. Sul palco dell'Auditorium di piazza Dettori, a Cagliari, un viaggio alla scoperta del carnevale sardo nella letteratura, la voce di Giacomo Casti e la chitarra di Andrea Congia, con la partecipazione straordinaria di Fàulas e de Is Ratantiras de Casteddu.
ACCADEMIA POPOLARE Dal 21 al 23 in programma invece L'Accademia Popolare, con il coinvolgimento di docenti e ricercatori dell'Università di Cagliari per una tre giorni di saperi condivisi in un'ottica popolare e inclusiva ospitata nei diversi spazi informali della Marina - bar e locali - con il coinvolgimento di musicisti e attori ad arricchire e a rendere attraente la proposta.
A TEATRO A fine febbraio appuntamento con “Ho chiesto scusa”, lo storico reading “Chiedo scusa” dal libro di Francesco Abate , riproposto otto anni dopo la pubblicazione del romanzo e a dieci dalla profondissima vicenda umana che lo ha ispirato. Un evento, in collaborazione con l'associazione dei trapiantati Prometeo Aitf Onlus, che vedrà lo scrittore cagliaritano protagonista insieme alla formazione che ha accompagnato lo spettacolo in giro per l'Italia per centinaia di repliche: Giacomo Casti voce narrante, Matteo Sau e Marco Noce alle chitarre più per l'occasione Gianluca Pischedda al violoncello. Un momento intenso e di festa, prima tappa di un percorso narrativo che troverà compimento a giugno con una nuova storia da raccontare sempre sul palco del Marina Cafè Noir. Quasi un alfa e un omega.
OMAGGI Il mese di marzo prevede poi due omaggi e qualche trasferta: si comincia con una serata in ricordo di Severino Cesari, in collaborazione con l'agenzia letteraria Kalama, che con Paolo Repetti fondò la fortunata e rivoluzionaria collana Einaudi Stile Libero. Alla serata, organizzata è prevista la partecipazione di alcuni degli autori che a Cesari erano più legati.
MILANO E LIONE Per omaggiare un'altra grande figura dell'editoria, il Chourmo volerà poi a Lione per una serie di letture dedicate a Marc Porcu, poeta e traduttore francese che ha fatto scoprire oltralpe la nuova letteratura sarda contemporenea. Ancora una trasferta poi, stavolta a Milano, per un evento in collaborazione con la casa editrice Sur: “Memoria del mare/ Rotte Argentine” uno degli spettacoli più intensi targato Marina Cafè Noir, rivisitato per l'occasione sui percorsi suggeriti dalla casa editrice fondata da Marco Cassini e che conducono dritti in Sudamerica, con omaggi in particolare ai grandi autori della tradizione argentina. La collaborazione con Sur si consoliderà poi a giugno con la partecipazione del Chourmo al festival di Ivrea “La Grande Invasione”, e la presenza degli autori Sur al Marina Cafè Noir.
IMPEGNO SOCIALE Anche aprile sarà denso di appuntamenti: un omaggio alla figura di Peppino Impastato ad opera del fratello e scrittore Giovanni. In programma poi un articolato lavoro sui temi delle migrazioni, della marginalità sociale, del precariato, delle tecniche digitali di controllo. Molti gli incontri in calendario con la collaborazione della Mem e il Dipartimento di Storia e Beni Culturali dell'Università di Cagliari. Protagonisti giovani migranti e operatori del settore per la realizzazione di mappe mentali, percorsi di conoscenza e di studio del fenomeno migratorio.
A TORINO A maggio per il Salone internazionale del libro di Torino, il Marina sarà presente all'interno di Superfestival, la sezione del Salone che riunisce le migliori realtà italiane del settore e che per il secondo anno affida al Chourmo l'organizzazione dell'aperitivo letterario.
IL FESTIVAL La sedicesima edizione del Marina Cafè Noir avrà il suo culmine nel festival vero e proprio dal 20 al 23 giugno e si aprirà in collaborazione con la casa editrice Iperborea per la realizzazione dei “Boreali off”, sezione estiva del festival milanese dedicato alla letteratura nordica. Una sorta di percorso letterario alla scoperta degli elementi che uniscono o dividono i due emisferi. Una due giorni fitta, il 20 e il 21 giugno, con numerosi ospiti. L'ultima parte dell'happening vedrà fra i protagonisti gli autori delle case editrici NNeditore, Sur, Eleuthera, Alegre, Milieu, Einaudi ed altri. (red.cult.)