Politiche 2018, candidature chiuse in sei partiti. Attese altre cinque liste

Sono sei i partiti che in Sardegna hanno chiuso le liste delle Politiche 2018, con CasaPound che, ieri mattina, ha depositato per primo le candidature nell’ufficio elettorale del Tribunale di Cagliari. Da mercoledì 24 gennaio si conoscono i nomi degli aspiranti parlamentari in corsa con Potere al Popolo, il cartello della sinistra antagonista, mentre venerdì 26 ha ufficializzato la squadra il progetto indipendentista AutodetermiNatzione. Gli azzurri di Forza Italia ha chiuso i giochi sabato sera, mentre il Partito democratico e i Fratelli d’Italia lo hanno fatto ieri, dopo un’altra domenica di trattative.

Oggi sarà il turno di tutti gli altri. E sono cinque le liste che dovrebbero correre nell’Isola per il voto del 4 marzo. Ci sono intanto i Cinque Stelle che il 22 gennaio hanno ufficializzato i vincitori delle Parlamentarie, cioè i candidati nei tre collegi plurinominali della Sardegna, di cui due per la Camera e uno per il Senato (leggi qui). Mancano ancora i prescelti nelle circoscrizioni uninominali: sinora è filtrato solo quello del velista cagliaritano Andrea Mura.

Attesa pure per la rosa di Lega e Psd’Az che il 4 marzo si presenteranno insieme alle urne, ma senza il simbolo dei Quattro Mori: sulle schede elettorali sarde ci sarà solo quello delle camicie verdi. Al momento si conoscono unicamente i capilista di Camera e Senato (leggi qui), più i due candidati del partito nei colleghi uninominali, quindi unitari e comuni con il resto della coalizione di centrodestra, di cui fanno parte Forza Italia, Fratelli d’Italia e Noi con l’Italia (leggi qui).

E a proposito dei centristi di Nci, che in Sardegna coincidono con l’Udc di Giorgio Oppi, la lista è ugualmente attesa in giornata, probabilmente nel primo pomeriggio. Anche in questo caso sono noti solo i due capilista della Camera e quello del Senato. Sempre nel campo dell’area moderata, ma dentro la coalizione di centrosinistra, corrono i civici-popolari, cioè la squadra sarda della ministra Beatrice Lorenzin, di cui Sardinia Post ha anticipato l’altro giorno alcuni nomi (leggi qui).

Oggi scopriranno le carte pure i Leu. Sulle liste di Liberi e uguali è noto solo il nome di Claudio Grassi, l’emiliano classe ’52 imposto da Roma in Sardegna e la cui candidatura ha spinto il civatiano Thomas Castangia e l’Mpd-Art1 Michele Piras a ritirare la propria. Dovrebbe invece presentarsi agli elettori, da capolista nel collegio unico per il Senato, l’assessore comunale di Cagliari, Yuri Marcialis, bersaniano con delega allo Sport nella giunta Zedda.

In giornata sarà definita che la situazione di +Europa, la lista di Radicali e Centro democratico di Bruno Tabacci: non è detto che in Sardegna venga presentata una lista. Se del caso, sarebbe la sesta che ancora non si conosce.