Bilancio



Nessun allarme sull'ammontare del debito e dei residui attivi. E nessuna preoccupazione per il mancato arrivo dell'intera somma promessa dal Governo per coprire i mancati introiti per l'Ici. Così il sindaco Emilio Floris (assessore alle Finanze ad interim) dopo l'aumento a 35 milioni di euro dell'accantonamento nel fondo di riserva: «La proposta dei revisori dei conti è stata, in un certo senso, concordata. Abbiamo ritenuto di aumentare i fondi vincolati anche perché avevamo a disposizione 19 milioni che abbiamo ritenuto di non impegnare - dice Floris - la situazione debitoria e quella per le mancate entrate è comunque sotto controllo. All'appello non manca solo il 10 per cento dei fondi Ici non versatici dal Governo ma anche finanziamenti promessi dalla precedente Giunta regionale e mai erogati».
L'opposizione, con il capogruppo del Pd Ninni Depau, sull'argomento è durissima: «La decisione di vincolare gran parte dell'avanzo di bilancio è dovuta alla situazione debitoria potenziale e dei residui attivi di difficile riscossione mantenuti nel conto di bilancio. Senza scordare l'aleatorietà del maggior contributo relativo al minore gettito Ici - dice l'esponente del Pd - al proposito vogliamo ricordare le nostre ripetute denunce sul costante emergere di debiti fuori bilancio, causati da errate procedure amministrative. Si deve cambiare strada: serve una rigorosa politica di controllo delle spese e della gestione amministrativa, per evitare che errate procedure si trasformino in contenziosi e in possibili debiti fuori bilancio». ( a. mur. )

26/06/2009