AMBIENTE. Al sicuro tutte le specie vegetali tipiche e rare Festa all'Orto botanico
per la banca delle piante
Si chiama banca del Germoplasma della Sardegna ed è uno dei punti di forza dell'Orto botanico. La banca, chiamata Bg-Sar, è un deposito di semi, il cui scopo principale è la raccolta, moltiplicazione e conservazione di tutte le specie vegetali tipiche, rare, minacciate o di particolare interesse presenti in Sardegna.
IL DIRETTORE BACCHETTA «La banca del Germoplasma della Sardegna rappresenta una eccellenza per il nostro Ateneo, per la Sardegna, ma più in generale per il nostro Paese e l'intero Mediterraneo», spiega Gianluigi Bacchetta, direttore dell'Orto botanico, «non esiste un'altra struttura così completa che svolge un ruolo di servizio alla collettività, alla ricerca, alla formazione e all'educazione ambientale». Bacchetta, responsabile scientifico della banca del Germoplasma, aggiunge che «attualmente è l'unica struttura che conserva la diversità vegetale autoctona, l'agrobiodiversità e gli archeosemi della nostra isola e più in generale di numerosi territori del Mediterraneo, specialmente insulare». I primi vent'anni saranno celebrati giovedì prossimo alle 10.30 nell'Aula Eva Mameli Calvino in viale Sant'Ignazio.
GLI APPUNTAMENTI Con la sua tutela e conservazione delle specie sarde, rare o a rischio la banca custodisce il patrimonio vegetale e garantisce anche la possibilità di ripristino e recupero in caso di calamità. Giovedì in viale Sant'Ignazio ci saranno tutte le istituzioni regionali coinvolte: l'Università, la Città metropolitana, l'Agenzia Forestas e il Cnr.
Le celebrazioni per i vent'anni andranno avanti fino a domenica all'Orto botanico con laboratori, visite guidate riservate alle scuole, presentazioni dei libri e stand organizzati da Forestas.