GIOVEDÌ, 18 GIUGNO 2009

Pagina 2 - Cagliari 



L’opposizione: «I residui sfiorano ormai i cinquecento milioni»




CAGLIARI. I dati del rendiconto mostrano «una evidente incapacità dell’amministrazione comunale sia di incassare le risorse finanziarie che di spenderle, con grave danno per la città in un momento di forte crisi economica». L’opposizione comunale del Pd accusa la Giunta. «Ancora una volta il rendiconto di esercizio dell’amministrazione comunale - affermano in un comunicato, i consiglieri del Pd Ninni Depau, Gian Mario Selis e Lorenzo Cozzolino - verrà presentato alla discussione del consiglio comunale con molto ritardo. Ancora una volta il rendiconto è stato iscritto all’ordine del giorno del consiglio senza che il collegio dei revisori abbia predisposto la relazione di accompagnamento così come previsto dal vigente Testo unico sugli Enti locali».
Per quanto riguarda il merito, l’aspetto che più interessa l’opposizione, vi sono invece aspetti «che rischiano di diventare strutturalmente pericolosi per l’operatività dell’amministrazione». I Pd si riferisce in particolare ai residui (attivi e passivi) che hanno raggiunto un «livello elevatissimo (vicino ai 500 milioni)». Inoltre nel solo 2008 si sono registrati 107 milioni di residui attivi («il 35 per cento degli accertamenti») e 148 milioni di residui passivi («il 48 per cento degli impegni di spesa»). Decisamante al di sopra dei parametri previsti.