WORKING ROMA. In Municipio la firma con gli altri Paesi

Si svolgerà mercoledì nello Spazio eventi al piano primo della Mem, Mediateca del Mediterraneo, in via Mameli la seconda giornata della conferenza finale del Progetto Working Roma. Promuovere l'integrazione socio-lavorativa della comunità Rom in Europa: con questo obiettivo l'Anci (Associazione nazionale Comuni italiani) della Sardegna, da oltre due anni, è partner del progetto per fermare le discriminazioni dei Rom in Europa, finanziato dall'Unione europea.
Il progetto Working Roma intende prevenire il razzismo e la xenofobia nel luogo di lavoro, promuovere l'accesso di gruppi vulnerabili alla formazione professionale per favorire l'inserimento nel mondo del lavoro e rendere possibile una maggiore comprensione e tolleranza verso la popolazione Rom.
Martedì prossimo, nell'aula consiliare del Palazzo civico di via Roma, i rappresentanti istituzionali di Italia e Spagna sottoscriveranno un documento contenente le raccomandazioni, stilate dai partner europei, per l'inclusione socio-lavorativa dei Rom in Europa.
A questo appuntamento saranno presenti i rappresentanti degli altri Paesi europei partner di progetto. Sono Spagna, Slovenia, Portogallo, Romania, Malta, Regno Unito, Grecia e Bulgaria. Ci saranno anche i rappresentanti di Comune e Regione e gli altri protagonisti di un'azione che vede un'ampia intesa tra settori e componenti diverse, dalle amministrazioni locali al mondo dell'associazionismo privato.
I lavori proseguiranno il giorno successivo, mercoledì 8, nei locali della Mediateca del Mediterraneo, con una presentazione del lavoro svolto da enti pubblici e associazioni private nel territorio regionale. Sarà inoltre presente Dijana Pavlovic, attivista e politica serba da anni impegnata nella difesa dei diritti della popolazione Rom.