di Ennio Neri
Movida e sanzioni. Tavolini in strada sistemati senza titolo e il Comune dispone una raffica di no a concessioni suolo pubblico per tutto il 2017. Nel mirino tanti locali e ristorante del centro città e non solo. È la nuova linea, molto più severa, adottata dall’amministrazione dopo il pressing dell’assessorato alla Difesa dell’Ambiente sulla riduzione dell’inquinamento acustico in centro storico (Marina e Stampace in testa).
Accade questo. In base al regolamento il titolare di un locale o un ristorante che ha subito una sanzione per occupazione di suolo totalmente abusiva, non può ottenere il rilascio della concessione del suolo pubblico per sistemare tavolini e arredi, nel luogo in cui è stata accertata la violazione, per tutta la durata dell’anno in cui la violazione è stata notificata.
Colpiti a Villanova il Biccus di via san Domenico (in base agli accertamenti dei vigili 1 botte, 30 sedie e n. 8 tavolini attrezzati” e utilizzati per la somministrazione di alimenti e bevande posizionati senza permesso), il Tavernacolo di via San Domenico (pedana di accesso al locale, sedie e tavolini costituiti da barili) e Corona’s di via San Giovanni (6 sedie, 2 tavolini, 1 ombrellone e 2 fioriere).
Colpiti alla Marina Le Patate e Co. di piazza Santo Sepolcro, Sabores in via Baylle e il ristorante Il Cavour di via Cavour. In via Dante niente concessione di suolo pubblico per The Cork Irish pub e in via Cugia sanzione per La Grotta del diavolo.