Rassegna Stampa

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Fogne che saltano, ascensori e scala mobile ko. Caos al mercato di San Benedetto

Fonte: web Castedduonline.it
13 settembre 2017

 

 


Liquami che fuoriescono al primo piano e collegamenti “impossibili”, nella struttura comunale abbondano i problemi. “Uno stallo lungo anni”. Interventi di manutenzione in arrivo, pronta la nuova gara per l’assegnazione dei lavori, ma tempi incerti
 


Di Paolo Rapeanu


60 anni e sentirli tutti, fin troppo. Il mercato civico di San Benedetto “naviga” tra le criticità. Non poche: ci sono i piccoli pozzetti interni che “saltano” spesso, e i pavimenti delle corsie finiscono invasi dai liquami. L’ultima volta, nel secondo sabato di settembre, giorno nel quale si registra il maggior numero di clienti nella struttura. Ancora: i quattro ascensori interni vanno ad intermittenza, mentre sono ormai tanti mesi che l’unica scala mobile – indispensabile per la gran parte di anziani che frequenta il mercato – è fuori servizio. Il restyling delle pareti esterne fa a pugni con tutte le pecche interne. Ma c’è una novità: presto il Comune farà partire il nuovo bando per l’assegnazione dei lavori di manutenzione. Ma la data rimane un’incognita.
“Può essere tra i fiori all’occhiello della città, ma la strada da fare è ancora lunga. Tombini che saltano, montacarichi guasti, così è difficile lavorare”, spiega Sergio Masella, ex presidente del defunto ‘Cento commerciale naturale San Benedetto’. Anni di problemi in una struttura datata. “Ben venga il nuovo bando, l’augurio è che la nuova società sia più presente e risolva in fretta i problemi”. Ad annunciare le novità in cantiere è Valeria Scarpa, dirigente comunale dei Mercati Civici: “Il contratto con la vecchia ditta che si occupa dei lavori è scaduto, siamo in fase di affidamento diretto ma il nuovo bando è in arrivo. È un mercato datato, le manutenzioni sono frequenti. L’obbiettivo è installare una nuova scala mobile e sostituire l’impianto degli ascensori. Quello attuale porta a un surriscaldamento che blocca, anche per ore, l’impianto”. Tempi? Impossibile definirli, perché spetta agli uffici comunali accendere il semaforo verde per il nuovo bando.