Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

L'Anfiteatro romano pronto a ospitare i concerti estivi

Fonte: L'Unione Sarda
10 giugno 2009

Comune. La proposta di Porcelli: deve vivere tutto l'anno



Per Maurizio Porcelli l'arena monumentale deve vivere tutto l'anno. Non solo spettacoli, ma visite guidate per cagliaritani e turisti. Ma servono finanziamenti e un accordo tra Comune e Regione.
«L'Anfiteatro romano deve vivere tutto l'anno». Maurizio Porcelli, presidente della Commissione cultura del Comune, si muove entusiasta tra gli operai che da circa 15 giorni lavorano per la sistemazione di palco e gradinate del monumento ai piedi del colle di Buoncammino. «I lavori saranno completati tra pochi giorni, tutto deve essere pronto per il 18 giugno, giorno del concerto di Lucio Dalla». Il suo cruccio è assistere impotente a quello che a prima vista sembra uno spreco di denaro. «L'anfiteatro è chiuso da settembre del 2008. Per rimetterlo in sesto abbiamo speso 300 mila euro. Con altri 200 mila potrebbe essere disponibile tutto l'anno. Soprattutto ai cagliaritani».
LA PROPOSTA Porcelli è un fiume in piena. «Per portare avanti il nostro progetto è necessario che in tempi stretti venga istituito un tavolo di discussione tra il sindaco Emilio Floris e l'assessore regionale alla Cultura Lucia Baire. Il Comune da solo non ce la può fare». Qual è la vostra proposta? «Basta sperperare soldi. L'Anfiteatro deve essere parte integrante di un quadrilatero di storia, cultura e ambiente composto da Orto botanico, Orto dei cappuccini e la Villa di Tigellio». E proprio il collegamento con l'Orto botanico sembra il più immediato. «Abbiamo raggiunto un'intesa con il responsabile per l'abbattimento del muro di separazione, in modo da farlo diventare un unico spazio. Non solo - continua Porcelli - l'Orto botanico è disposto a estendere la flora anche nell'Anfiteatro, in sostanza curerebbe il verde».
VISITE GUIDATE Ma servono finanziamenti per mettere in sicurezza e visitabile un patrimonio di inestimabile valore. «Abbiamo in programma l'istituzione di visite guidate, curate dagli archeologi dell'associazione Specus. Quest'anno partiremo con tour notturni». Non solo cultura. «L'Anfiteatro deve diventare fonte di reddito e occupazione: secondo i nostri calcoli almeno venti ragazzi potrebbero ricevere una busta paga lavorando qui. C'è poi la necessità di avere un punto ristoro degno di questo nome per dare la possibilità a tutti di sorseggiare una bibita fresca in uno scenario così spettacolare».
I LAVORI Anche ieri mattina, sotto una cappa asfissiante, 20 operai del Teatro lirico e 10 di alcune imprese esterne erano al lavoro per il restyling dell'arena. «L'unica in grado di accogliere spettacoli estivi di un certo livello». Entro lunedì prossimo tutto dovrà essere pronto. «Anche il terzo anello ha ottenuto l'agibilità», afferma Porcelli. «Oltre 1300 posti che andranno ad aggiungersi ai 1400 del secondo anello, agli 800 del primo e ai mille della platea. In totale 4500».
ANDREA ARTIZZU

10/06/2009