GIORGINO. Folla record per la Sagra del pesce: «Una rassegna per tutte le età» Al Villaggio Pescatori la festa dura tre giorni

I timori della vigilia si sono sciolti con il grasso de sa lissa arrustia . La “tre giorni” di festa al Villaggio Pescatori, in occasione dell'edizione numero 32 della Sagra del Pesce, è stata un successo sotto tutti i punti di vista. Innanzi tutto organizzativo. Una macchina da guerra composta tutta da volontari che - dopo settimane di preparazione - ha messo in piedi una vera e propria rassegna gastronomica con pregevoli inserimenti culturali e di spettacolo.
La vera novità di quest'anno, fra le tante, è stata il venerdì del villaggio , aperitivo (è proprio il caso di dirlo) del ricco menù del sabato e della domenica. Una serata tutta al femminile interamente dedicata alle donne del caratteristico borgo marino davanti il mare di Giorgino.
E poi il piatto forte della cucina marinaresca cagliaritana, una vera e propria cena a base di pesce, dal primo (bavette alle cozze e calamaro) passando per l'insalata di mare, l'immancabile grigliata per arrivare a sa burrida e - fortemente voluta dal presidente del Comitato organizzatore, Carlo Floris - a una porzione di pisci a collettu , piatto delle tavole dei poveri realizzato con fave secche, lessate con aglio e finocchietto selvatico.
Ma è stato anche un successo da un punto di vista culturale e sociale. L'assessora comunale alle Attività produttive, Marzia Cilloccu, lo aveva sottolineato in sede di presentazione dell'evento alla conferenza stampa. «Giorgino è una borgata, per quanto minuscola, abitata oggi da appena 32 nuclei familiari, che è nel cuore della città, che ne tramanda le tradizioni - non solo culinarie - legate al mare e ai lavoratori del mare. Senza dimenticare che nelle sue stradine, tutte intitolate a storiche figure femminili cittadine, passa ogni anno la processione votiva di Sant'Efisio, con i pellegrini che qui conoscono una sosta in questo secolare e commovente cammino».
Andrea Congia e Giulia Virdis («che ormai abbiamo adottata al Villaggio», ha detto Carlo Floris) dell'associazione “Fra parole e musica” sono stati i veri registi della sezione culturale e di spettacolo della Sagra del Pesce. «Il nostro obiettivo», hanno detto «è stato quello di coinvolgere tutte le generazioni, con proposte artistiche differenziate, nella scoperta di questo scrigno nascosto di valori culturali e morali che la gente di mare cagliaritana conserva intatti con orgoglio e passione straordinari». ( p.mat )