Rassegna Stampa

Il Sardegna

Poetto, in freezer piani e licenze scaricato da Comune e Regione

Fonte: Il Sardegna
9 giugno 2009

Il litorale. Lungomare in attesa di progetti fermi negli uffici. I Riformatori: «Dedicare un assessorato»

Concessioni prorogate fino al 2010, quando i chioschi dovranno tornare al vecchio stile

Ennio Neri cagliari@ilsardegnablu.it ¦

Poetto in congelatore. Fermo negli uffici della Regione il progetto per il nuovo lungomare, bloccato il piano del litorale in commissione Urbanistica al Comune e con esso le concessioni di tutti i chioschetti, prorogate fino al 2010.
I NUOVI BAR. Tra un anno sarà bandita la gara per le licenze e i baretti dovranno adeguarsi al nuovo piano del litorale (cambiando aspetto e omologandosi tutti allo stile dei vecchi casotti) e potrebbero anche cambiare proprietario. Sul lungomare monta la preoccupazione. Che si aggiunge alle richieste di un ulteriore ciclo di pulizia della spiaggia (da effettuare verso le 19, dopo l'esodo dei bagnanti) e di potenziamento dei collegamenti autobus. Dai Riformatori intanto arriva la proposta: «Un assessore per il Poetto, che operi in relazione con un suo omologo di Quartu». Nel frattempo sarà un anno al cardiopalma per i gestori dei chioschetti. L'amministrazione sta prorogando le concessioni ma fino al giugno del 2010. Quando ci sarà la gara coi criteri decisi dal Pul, ma il Pul comunale è bloccato proprio per la richiesta di alcuni gestori. Troppo esiguo lo spazio a disposizione (sulla base di quanto imposto dal Ppr regionale) per i nuovi stabilimenti, da qui la richiesta alla commissione Urbanistica di modifiche e nel corso del vertice Regione- Comune di venerdì scorso il problema è stato affrontato e discusso. La parola passa ora alla Regione.
L'IDEA. E poi c'è la proposta politica. «Il Pul l'avremmo già approvato - assicura il capogruppo dei Riformatori Giorgio Angius - se non fosse per il tentativo di esaudire la richiesta dei chioschetti di ridefinire, ampliandoli, i limiti imposti dalla Regione e assorbiti dal Pul per gli stabilimenti. Sono d'accordo con l'idea dell'"assessore al Poetto" - aggiunge - ma che si possa confrontare con un delegato di Quartu per armonizzare i due tratti di spiaggia. Solo così, con un'unica pista ciclabile e coi baretti uguali il Poetto potrà diventare la spiaggia dell'area vasta».
I DUBBI DEI GESTORI. La Regione dunque, e poi il Comune per l'approvazione del Pul, che finora ha superato lo scoglio della giunta comunale, in attesa di incassare l'ok della commissione Urbanistica e quello decisivo del consiglio. Ma in spiaggia la bandiera è ancora quella rossa del mare agitato. Le preoccupazioni sono emerse nel faccia a faccia con la commissione Attività produttive che si è tenuta due settimane fa al locale Le Palmette. Oltre alla chiarezza sulla gara del 2010 per la nuova gestione, dai chioschetti arriva la richiesta di maggior attenzione da parte del Comune per una spiaggia unica in Europa, che spesso appare trascurata. «Ci aspettiamo più partecipazione - spiega Sandro Angioni, titolare di Le Palmette - vogliamo stare insieme e organizzare bene il lavoro. All'amministrazione chiediamo un po' di animazione in più e un controllo più vigile. Poi certo la pulizia si svolge regolarmente, ma sarebbe opportuno un secondo turno di raccolta dopo le 18, 30 - conclude - quando i bagnanti lasciano la spiaggia. Perché purtroppo una grossa fetta di maleducati se ne va dimenticando di portare via la spazzatura ». ¦


La riqualificazione pagata ma bloccata al Comitato
Oltre 12 milioni ¦
¦ Il 16 aprile il Comune, seguendo le direttive della Regione, ha votato la modifica al progetto della riqualificazione del lungomare Poetto. Grazie ad un finanziamento di 11 milioni di euro la strada davanti alla spiaggia sarà realizzata in granito, avrà l'illuminazione “a led”, arredata con piante e panchine e chiusa al traffico di auto. Il piano da oltre un anno è all'esame del Ctar, (Comitato Tecnico Amministrativo Regionale) per il parere di competenza. Il Comitato ha richiesto delle integrazioni e nel mentre è stato erogato un ulteriore finanziamento statale. Così il Comune ha ripresnetato il progetto per complessivi 12 milioni e 922 mila euro. Si attende il sì definitivo del Comitato per portare avanti la procedura e realizzare il progetto che cambierebbe quantomeno il volto dell'arteria principale della spiaggia dei Centomila.