Rassegna Stampa

Il Sardegna

Progetti per il centro storico no al market a Buoncammino

Fonte: Il Sardegna
4 giugno 2009

Il documento. Le proposte della circoscrizione sul piano particolareggiato

Il parlamentino dice sì al multipiano in via Cammino Nuovo e agli ascensori lungo le mura

No al centro commerciale in viale Buoncammino, sì al parcheggio multipiano sotto via Cammino Nuovo. Ma niente tapis roulant. Spazio solo alla possibilità di realizzare ascensori incassati nelle mura per collegare via Santa Margherita a via Santa Croce. Sul piano particolareggiato del centro storico la circoscrizione di Castello non boccia e non promuove: rilancia. Produce un documento che fissa, dopo averlo analizzato, i punti chiavi del piano.
LA POSIZIONE “elastica” suoi vuoti urbani era già stata annunciata. Ma sono 7 complessivamente le proposte del proposte del parlamentino di via San Domenico. Tre riguardano gli ambiti strategici, 4 i vuoti. Sulla nuova destinazione del carcere di Buoncammino (dopo la dismissione) Castello chiede «un maggiore approfondimento e confronto sull’opportunità di destinare le volumetrie, a spazi polifunzionali culturali e destinazione ricettiva, congressuale e commerciale con gestione da parte di privati». Nero su bianco anche la richiesta per una nuova destinazione del panificio militare di viale Buoncammino: no al ristorante di lusso, sì alla mensa universitaria. L'altro nodo è quello di via Cammino nuovo. «Si valuta opportuna la realizzazione del parcheggio interrato sotto la via Cammino Nuovo», scrive il parlamentino, «purché una parte consistente dei posti auto sia resa disponibile per i residenti del quartiere Stampace». Un sì anche agli spazi pubblici attrezzati a verde sulla stessa via liberata dalle automobili, col mantenimento del collegamento stradale tra via Santa Croce e via San Giorgio.
CAPITOLO VUOTI RUBANI. Per quanto riguarda l'area tra via San Saturnino e via Tristani Castello dice sì alla lottizzazione della Ormus, purché venga salvaguardata la «permeabilità pedonale», dell’area da intendere come collegamento per l'asse San Benedetto-Villanova- Castello. Tra via Fara, via Santa Margherita e vico III Sant'Efisio, sì alla lottizzazione ma soltanto se rispettosa dell'esistente (no dunque ai condomini a filo con il palazzone della Sfirs), con la possibilità di salvaguardare spazi (il campetto di calcio esistente) attrezzati per il sociale. Un sì deciso anche alla richiesta di recupero conservativo della chiesa di Santa Lucia in via Sardegna e del chiostro di San Francesco in via Mameli.