Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Niente fogne né luce: degrado in via Pesce

Fonte: L'Unione Sarda
3 giugno 2009

Barracca Manna. Proteste delle quindici famiglie residenti: «Tante promesse, nessun risultato»



Strade da asfaltare, niente fognature né illuminazione pubblica, marciapiedi, segnaletica stradale. Molte famiglie che abitano a Barracca Manna non hanno ancora trovato una risposta ad annosi problemi del quartiere a causa dei quali patiscono disagi quotidiani.
Nuove voci di protesta si alzano dalla zona di Is Campus, al confine con Monserrato, che rientra nel quinto lotto (non ancora iniziato per mancanza di risorse) dei lavori di urbanizzazione, gli interventi del Comune per creare i servizi basilari nell'ex quartiere abusivo.
DISAGI Il primo punto critico è via Gennaro Pesce, un vicolo senza uscita e per di più in discesa dove abitano una quindicina di famiglie: ogni volta che piove la strada si riempie di fango e detriti. «Il degrado di questa zona è annoso e sta raggiungendo livelli critici», spiega Raffaele Fiore. «Ho dovuto innalzare delle barriere per non avere ogni volta gli scantinati allagati. Ho costruito la casa nel 2007 con regolare licenza edilizia, ma da allora, purtroppo, la situazione è sempre la stessa, abbiamo ricevuto tante promesse, però nessuno ci dice in concreto quando questa situazione sarà finalmente risolta».
NIENTE FOGNE La mancanza dell'asfalto e dei sistemi di drenaggio delle acque piovane non sono l'unico problema: mancano anche le fognature. «In attesa dei lavori, avremmo voluto realizzare a nostre spese un allaccio alla condotta principale, ma non possiamo eseguire gli scavi perché non abbiamo accesso a un lotto privato. Insomma dobbiamo aspettare che provveda il Comune il quale, per quanto ne sappiamo, non ha ancora iniziato gli espropri e si prospettano tempi lunghi».
POZZI NERI Nel frattempo le famiglie continuano ad arrangiarsi con i pozzi neri. E lamentele per il degrado urbano arrivano anche da un'altra zona che rientra nel quinto lotto: via Is Campus, dove gli abitanti lamentano l'abbandono più totale, dalla mancanza del collettore fognario alle discariche abusive. Per superare il primo problema 20 residenti hanno pagato di tasca propria un allaccio provvisorio. Nel quinto lotto, peraltro, rientra una grande area (circa quaranta strade) che si spinge fino alla zona di via dei Fiori e via Rossellini. Il Comune, però, non ha ancora le risorse per completare questi interventi il cui costo stimato, tutto da confermare, sarebbe di circa cinque milioni.
NICOLA PERROTTI

02/06/2009