Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Un porto per i pescatori Sa Perdixedda, pronta la darsena da 85 attracchi

Fonte: L'Unione Sarda
19 giugno 2017

Radunerà le barche di Calata Sant'Agostino, via Roma e Su Siccu Un porto per i pescatori Sa Perdixedda, pronta la darsena da 85 attracchi

Mai più divisi, sparsi disordinatamente tra le banchine di Calata Sant'Agostino, via Roma e Su Siccu. Per i pescatori cagliaritani l'attesa di una vita è finita: i lavori a Sa Perdixedda sono conclusi e tra breve le loro barche potranno attraccare nella nuova darsena a due passi dal mercato ittico all'ingrosso di viale La Plaia. È qui che si riuniranno i “vaporetti” dello strascico e le imbarcazioni della piccola pesca costiera artigianale.
IL SEGRETARIO «Inaugureremo il porto il 28 giugno, da allora cominceranno le pratiche per il trasferimento e per l'assegnazione degli attracchi», spiega il segretario generale dell'Authority, Roberto Farci. Il porto peschereccio, costato otto milioni e 700mila euro, disporrà di 85 attracchi destinati ad ospitare barche di diversa stazza e lunghezza. Dai venti ai trenta metri, dai quindici ai venti fino alle misure inferiori.
I PARERI Tra i pescatori le opinioni sono a volte discordi. C'è chi il porto peschereccio lo chiedeva da sempre e chi, pur riconoscendone la validità, ha in qualche modo timore del cambiamento. «È un “marina” splendido», è il commento più diffuso, «ma non sarà facile, sempre, ormeggiare. Lo scirocco batte forte e crea un bel po' di turbolenza». Emanuele Rais, titolare di un peschereccio attrezzato per il pescaturismo, attracca da anni in via Roma e in banchina, da anni, fa anche la vendita diretta del pescato. «Qui vengono molte persone, tanti pensionati. Speriamo accada così anche a Sa Perdixedda. Bisognerà aspettare per dare un giudizio sul nuovo porto». Antonio Onnis, proprietario di un 14 metri, rimarca il problema del vento di sud-est e sulla vendita diretta a chilometro zero che si farà grazie al piano particolareggiato di Sa Serrixedda nutre qualche perplessità non tanto per i pescatori quanto per gli astatori. «Per noi la vendita al dettaglio è solo un fatto positivo, per le altre categorie non so».
IL RESTAURO Sta di fatto che la riqualificazione dell'intera area tra il mercato ittico e il molo Rinascita (dove saranno eliminati i silos), fino alla zone dalla Quarta Regia, restituirà alla città un angolo completamente nuovo. Con al centro proprio la darsena peschereccia. «E questo avrà per i pescatori ricadute assolutamente positive», dice Roberto Farci. «Credo che questo porto sia davvero una grande struttura, un approdo prestigioso. La vendita diretta, proprio per le caratteristiche e gli ampi spazi della darsena, potrà essere fatta già da subito, ben prima che si completino i lavori per gli spazi di Sa Perdixedda».
Andrea Piras