Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Scoppia la condotta, traffico in tilt e rubinetti a secco

Fonte: L'Unione Sarda
1 giugno 2009

sant'avendrace Voragine di due metri



Una voragine di due metri ha causato una gigantesca perdita d'acqua con gravi disagi per automobilisti e abitanti di Is Mirrionis e Sant'Avendrace. È accaduto la notte scorsa, poco dopo l'una, tra via San Michele e via Col di Lana, ma a farne le spese sono stati anche gli abitanti dei due rioni che ieri mattina si sono svegliati con un lago al posto della grande piazza. Colpa di un guasto alla principale condotta di rifornimento idrico della città: un maxi tubo da 400 millimetri che ha ceduto di schianto, rendendo la strada difficilmente praticabile persino alle automobili. L'allarme è scattato a notte fonda, poco dopo l'una, quando al centralino della sala operativa della Polizia municipale sono iniziate a piovere segnalazioni sulla voragine che si era appena aperta. Non banali cedimenti, come accaduto anche di recente in qualche quartiere del capoluogo, ma un baratro largo quasi due metri, che si è trasformato nel giro di pochi minuti in una sorgente inesauribile che ha allagato gran parte della strada.
ABBANOA A chiarire quanto accaduto a Is Mirrionis è poi arrivata una nota di Abbanoa. «Si è rotta improvvisamente - si legge nel comunicato - la tubazione da 400 millimetri che costituisce l'anello principale di trasporto delle acque potabili da distribuire alla città». Non un guasto da poco, insomma, ma una grana che ha tenuto in scacco per ore le squadre d'emergenza ed i tecnici del gestore unico del servizio idrico. I maggiori disagi sono iniziati a comparire al mattino, quando in via San Michele e su piazza Sant'Avendrace è iniziato a confluire il traffico dei pendolari, quando ancora gli operai di Abbanoa erano a lavoro per cercare le saracinesche e interrompere la massiccia perdita d'acqua.
L'INTERVENTO Sul posto, assieme ai Vigili del fuoco, alla Protezione civile, sono intervenute anche alcune pattuglie della Polizia municipale che hanno evitato la paralisi del traffico. A complicare pesantemente il lavoro di tecnici e operai, la difficoltà a trovare i chiusini che coprivano le saracinesche: erano stati tutti nascosti dal nuovo manto d'asfalto che è stato steso nelle ultime settimane. Solo dopo aver trovato le valvole sotterranee, e interrotto l'afflusso d'acqua, le squadre di pronto intervento di Abbanoa sono riuscite a intercettare la perdita e a iniziare l'intervento di riparazione. E proprio la sospensione dell'erogazione idrica ha causato il secondo grave contraccolpo per i quartieri di Is Mirrionis e Sant'Avendrace, rimasti a secco per qualche ora. Ieri a tarda sera gli operai erano ancora a lavoro, nel tentativo di sistemare la condotta così da riportare l'acqua nei rubinetti delle case.
FRANCESCO PINNA

30/05/2009