MACCHIAREDDU.

Alla Villaservice quasi tutta l'immondezza della provincia di Cagliari L'inceneritore è chiuso, rifiuti trasportati in discarica

Non bastava la chiusura forzata di Agrolip. La richiesta di disponibilità presentata al Tecnocasic dalla Regione, per riuscire a smaltire gli scarti di macellazione e mettere fine così all'emergenza, ha trovato da subito un ostacolo: il fuoco. L'incendio divampato alla fine di aprile nell'inceneritore di Macchiareddu ha di fatto fermato l'intera centrale. Non solo i resti dei sottoprodotti di origine animale ma proprio tutti i rifiuti del “Bacino Uno” del sud Sardegna hanno preso altre strade. In particolare quella per la Villaservice di Villacidro.
«Riprenderemo l'attività tra un mese», assicura l'amministratore, Giuseppe Cuccu. «Siamo fermi dal giorno del rogo che ha danneggiato l'impianto di preselezione dei rifiuti ma anche gli altri forni sono bloccati per la manutenzione straordinaria e l'ammodernamento». Che, tradotto, significa saracinesche abbassate e off limits ai camion della nettezza urbana di mezza Sardegna. Per questo la quasi totalità dell'immondezza della provincia di Cagliari sta finendo nel cosiddetto “secondo modulo” di Villaservice, l'impianto che sta ricevendo non più le abituali cento tonnellate di rifiuti secco ma ben trecento. Alle quali si sommano gli scarti di origine animale.
«Tra l'altro - spiega Giuseppe Cuccu - anche quando andremo di nuovo a regime, per gli scarti di macellazione restano i problemi di sempre. Non sono propriamente adatti per la centrale di Macchiareddu. Una cosa è l'emergenza cui non è possibile e non è giusto sottrarsi, un'altra cosa è costringere i forni a lavorare un prodotto non adatto perché ricco d'acqua che, più che bruciare correttamente, tende a spegnere i forni. C'è poi un problema di economicità: i costi sono piuttosto alti». Per tutti. Né al Tecnocasic né ai centri commerciali, alle macellerie e ai piccoli market conviene servirsi dell'inceneritore di Macchiareddu-Capoterra. Ma con un'isola disarmata, la strada potrebbe essere ancora quella per parecchio tempo.
A. Pi.