Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Il ospiterà i tricolori

Fonte: La Nuova Sardegna
10 aprile 2008

di Roberto Paracchini

Il «campo Coni» ospiterà i tricolori

Terminati i lavori, la pista di nuovo agibile A luglio i campionati di atletica leggera






CAGLIARI. Terminati i lavori del campo Coni. Dopo due anni d’attesa l’impianto sportivo potrà di nuovo essere utilizzato. È stato interamente rifatto il manto e sono state riviste tutte le strutture (spogliatoi, docce, ecc.) funzionali a questo tipo di attività sportiva. L’intervento, costato circa due milioni e mezzo di euro, è stato fortemente voluto dall’amministazione comunale, che è proprietaria dell’impianto. La struttura sarà gestita dalla Federazione di atletica leggera e dal Comitato italiano paralimpico, con cui il Comune ha stipulato una convenzione pluriennale. A giorni arriveranno gli ispettori per omologare il campo. Intanto sono già stati programmati due importanti interventi sportivi. A luglio (il 18-19 e 20), per la prima volta in Sardegna, si terranno i campionati italiani di atletica leggera. Il 15 giugno quelli nazionali, promossi dalla sezione disabili del Coni. Un inizio dell’attività sportiva che permetterà all’amministrazione comunale di inaugurare alla grande il nuovo impianto. Tra gli obiettivi c’è quello di far sì che la struttura diventi un volano anche per il turismo. La manifestazione di atletica leggera sarà un momento importante per lo sport, ma anche per la ricezione alberghiera della città e per l’indotto che questo tipo di eventi si porta dietro. Ogni atleta, infatti, viaggia con allenatori e, spesso, coi familiari. Con, in più, l’attenzione dei mezzi di comunicazione di massa nazionali per questo tipo di manifestazione. Importante anche il fatto che il 15 giugno si terranno i campionati italiani per i portatori di handicap. Un evento, questo, che metterà alla prova anche la vivibilità della città per i disabili. Ultimamente molte barriere architettoniche sono state eliminate, ma molto lavoro è ancora da fare e completare. La convenzione col Comitato paralimpico ha eliminato tutte le polemiche sorte a suo tempo e la scelta di una associazione nazionale e autorevole permetterà di dare a questo settore un respiro più ampio. La prima competizione di questo tipo venne organizzata dal medico britannico Ludwig Guttman: nel 1948 promosse una Stoke Mandeville Games, per veterani della seconda guerra mondiale con danni alla colonna vertebrale. Nel 1952 anche atleti olandesi parteciparono a questi giochi dandogli così una valenza internazionale. Poi questa manifestazione divenne sempre più ampia e nel 1960 venne tenuta a Roma su richiesta del medico italiano Antonio Maglio.