VIALE BONARIA. Polizia municipale al lavoro
Quattro o cinque cagliaritani, una decina di migranti: erano gli ospiti del “Nuovo hotel disperazione”, nei giardini del Banco di Sardegna in viale Bonaria. Lo spazio è stato sgomberato questa mattina dagli agenti della Polizia municipale che hanno provveduto a effettuare «un'operazione di pulizia, non di polizia», ha puntualizzato l'assessore alle Politiche sociale Ferdinando Secchi.
Un'operazione arrivata dopo tante segnalazioni ed esposti da parte dei cittadini. Ma anche dopo che gli operatori sociali hanno incontrato più volte gli “ospiti”. Alcuni di loro avevano già abbandonato da tempo quella residenza: erano rimasti solo alcuni italiani che non volevano adeguarsi alle regole dei dormitori pubblici.
Situazione differente per gli stranieri: la maggior parte di loro, con regolari permessi di soggiorno temporanei, si sono ritrovati per strada quando sono scaduti per loro i tempi della prima accoglienza.
La Polizia municipale ha liberato lo spazio, caricando due camion con le povere cose degli “ospiti”: c'erano anche pozzetti per il ghiaccio guasti, trasformati in armadi portatili. Ora l'assessorato attende i verbali per capire in che modo intervenire. «Ma non si può scaricare su Cagliari il peso della mancata accoglienza negli altri centri», sbotta Secchi. Che, comunque, pensa al futuro: «Sono in arrivo 800 mila euro per realizzare centri in grado di accogliere i senzatetto».