Caso Fluorsid, parla Giulini: "Il giorno più difficile"
Caso Fluorsid, parla Giulini: "Il giorno più difficile"
Le parole del presidente del Cagliari e del gruppo Fluorsid dopo gli arresti per disastro ambientale che hanno sconvolto la società di Macchiareddu.
CAGLIARI - "Oggi è il giorno più difficile della mia attività da imprenditore". Così Tommaso Giulini ha commentato gli arresti di questa mattina che hanno portato in carcere alcuni membri della Fluorsid, società che fa capo proprio allo stesso imprenditore milanese. Giulini, estraneo alla vicenda, ha parlato in Consiglio comunale, a Cagliari, durante la serata di premiazione dei calciatori rossoblù per la permanenza nella massima serie di calcio. "Inutile fingere - ha detto Giulini - quella di stamattina è stata la mattinata più difficile da quando faccio l'imprenditore. In queste ore ci sono sette persone che io considero miei familiari in carcere. Noi crediamo di aver operato con un grandissimo senso di responsabilità nei confronti del territorio e di tutto il popolo sardo".
La nota della società. In un comunicato Fluorsid conferma "di avere sempre operato nel pieno rispetto della normativa in materia di ambiente, tutela del territorio e sicurezza del personale, ritenendo questi i pilastri che negli ultimi cinquant'anni hanno consentito all'azienda di crescere in Europa e nel mondo. Nel confermare piena fiducia nel nostro personale coinvolto nelle indagini e nel lavoro degli inquirenti, la società auspica una tempestiva soluzione che permetta il proseguo dell'attività produttiva a tutela di tutti i dipendenti e della stessa azienda".