Rassegna Stampa

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Poetto,degrado,sporcizia e pochi parcheggi:la denuncia dei Riformatori

Fonte: web Castedduonline.it
7 maggio 2017


Autore: Redazione Casteddu Online il 06/05/2017 13:00

 

 


I Consiglieri Comunali dei Riformatori Raffaele Onnis e Giorgio Angius si sono dati appuntamento in
spiaggia tra la V e la VI fermata di fronte allo Stabilimento dell’Esercito, per stilare un rapporto
sulle condizioni in cui versa il Poetto, ad un anno dalla conclusione dei lavori di rifacimento della
strada del lungomare e a pochi giorni dall’inizio della piena stagione balneare.

“La spiaggia del Poetto, grazie alla godibilità del nostro clima viene frequentata tutto l’anno, per la
sua elevatissima fruizione antropica, va classificata come spiaggia urbana, di interesse pubblico,
sociale, sportivo, turistico ed economico straordinario” - dichiara Raffaele Onnis – “in quanto tale
andrebbe trattata e tutelata con la massima attenzione. Oggi assistiamo a delle EMERGENZE che
devono essere affrontate e risolte nell’immediato.

Durante la Conferenza Stampa è stato illustrato un documento che verrà discusso in aula dove sono
elencate le principali criticità che devono essere affrontate e risolte dall’amministrazione.

●Lo stabilimento dell’esercito fatiscente è una di queste, uno sfregio alla bellezza della
spiaggia che si aggiunge ai vecchi ecomostri “Ospedale Marino” ed “ex Pronto Soccorso”,
per il quale si richiede un urgente sollecito di ristrutturazione presso le forze armate.

Nel documento si evidenzia e si chiede anche un intervento per la pulizia dell’arenile e della
passeggiata:

●La spiaggia è invasa da una distesa di poseidonia ed egagropili (palle di mare) portata dalla
straordinaria mareggiata di Gennaio; vista la quantità ed il periodo queste non potranno
essere metabolizzate dall’ecosistema naturale della spiaggia, prima dell’inizio della stagione
estiva ormai alle porte.

●La spiaggia è invasa inoltre da ogni genere di rifiuto (eternit compreso),  abbandonato dai
frequentatori incivili e proveniente dal mare.

●Per tutta la lunghezza della passeggiata dalla prima fermata al confine con Quartu
Sant’Elena, in mezzo alle piante posizionate in occasione della riqualificazione ed in mezzo
al giunco ed alle specie arboree spontanee dell’arenile, che ormai da quindici anni stanno
favorendo il fenomeno di formazione dunale, è presente una discarica di rifiuti a cielo
aperto 

Sono stati illustrati i disagi e le problematiche derivanti dalla riqualificazione della strada del
lungomare ed ai quali occorre urgentemente fare fronte:

●Con lo spostamento delle corsie preferenziali per i pullman sono stati eliminati
numerosissimi parcheggi, dal lungo-saline e dal tratto lungo l’ippodromo, determinando una
drastica carenza che nei giorni di maggior frequentazione rende difficile la possibilità di
sostare a tutti gli aspiranti frequentatori del Poetto

●I 7 bagni pubblici, già insufficienti come numero per soddisfare le esigenze dei cittadini,
sono per la metà chiusi e inaccessibili.

●Nell’area pedonale, nei momenti di maggiore frequentazione lo spazio riservato ai pedoni è
insufficiente determinando un rischio di conflitto tra questi e i ciclisti che transitano a
velocità sostenute.

●Le sedute disposte nel lungomare sono carenti

●I cestini dei rifiuti sono spesso pieni, inadeguati, ed insufficienti  come capienza.