Rassegna Stampa

Il Sardegna

Stadio, la Regione è in campo «Pronti a trattare con Cellino»

Fonte: Il Sardegna
26 maggio 2009

La polemica. L'assessore allo Sport Baire risponde alla chiamata del patron rossoblù

Dopo lo sfogo negli spogliatoi contro il Comune: deciderà l'esecutivo di viale Trento
La Regione apre al Cagliari Calcio per il nuovo stadio. È l’assessore regionale allo Sport Lucia Baire a dare la disponibilità per avviare un dialogo con la società di viale la Playa. Per ora a parte l’appello lanciato domenica “ai tanti tifosi del Cagliari” dell’attuale amministrazione regionale, dal presidente rossoblù Massimo Cellino, nessuna proposta concreta è arrivata in viale Trento.
«QUELLO SULLO STADIO è uno dei tanti discorsi da avviare», spiega la Baire, «per ora non ho ancora ricevuto nessuna richiesta, ma c’è la disponibilità a trattare. Naturalmente la decisione sarà presa assieme a tutto l’esecutivo regionale». Nella scorsa legislatura la Regione aveva dato il via libera all’accordo di programma che prevedeva, nell’ambito della riqualificazione di Sant’Elia (master plan dell’Oma di Rotterdam dell’archistar Rem Koolhaas), l’abbattimento dello stadio e il trasferimento dell’impianto nell’attuale parcheggio vicino al lungomare. Tutto il progetto sarà necessariamente rivisto. E per il nuovo Sant’Elia, nero su bianco, resta solo la nota nel piano triennale delle opere: 40 milioni di euro da reperire con il sistema del project financing. La proposta di Cellino c’è già: la Karalis Arena da realizzare a spese della società sulle ceneri del vecchio Sant’Elia. Il centrodestra è d’accordo, l’opposizione ha detto no chiedendo chiarezza sulle spese. Floris ha scelto la linea del silenzio, rinviando la decisione ad un tavolo tecnico-politico mai istituito.
DA QUI LE MINACCE di Cellino su un trasferimento dello stadio a Quartu, cui Floris ha risposto con un: «Se ne assumerà la responsabilità». La mancata qualificazione del Cagliari all’Europa league per ora ha calmato le acque, anche se l'estate potrebbe portare consiglio e una soluzione. Ma la vicenda stadio resta uno nodi politicamente centrali al Comune. Anche se domenica il presidente rossoblù ha attaccato Floris. («Dovrebbe andare a Collodi», ha detto). A difenderlo il consigliere dei Riformatori Lino Bistrussu. «Il sindaco un bugiardo? », si domanda l’ex Alter Nos, «Parla lui che minaccia e poi non mette mai in pratica quello che dice, come per il trasferimento a Quartu. Emilio Floris è una persona per bene e merita rispetto». ¦ EN.NE.