Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Il rimpasto «frenato» dai partiti

Fonte: La Nuova Sardegna
26 maggio 2009

MARTEDÌ, 26 MAGGIO 2009

Pagina 2 - Cagliari



Il sindaco Emilio Floris: le soluzioni interne sarebbero più veloci Da sostituire Cappellacci al Bilancio e risolvere la questione-Noli



In corsa Ugo Storelli e Maurizio Porcelli Piras alle Finanze?

ROBERTO PARACCHINI

CAGLIARI. Fosse per lui il mini rimpasto comunale sarebbe veloce, ma la Giunta di Emilio Floris è soprattutto un esecutivo politico con mediazioni e tempi diversi. Sul piatto ci sono almeno due questioni immediate. Da un lato c’è l’assessorato al Bilancio che era di Ugo Cappellacci, vacante dal primo di gennaio, dall’altro c’è Daniela Noli, Politiche giovanili e decentramento, sconfessta dal gruppo che l’ha espressa.
Ugo Cappellacci ha vinto le elezioni ed ha assunto il ruolo di presidente della Regione. Daniela Noli è un assessore che lavora e crea progetti e, salvo che per alcuni aspetti legati al decentramento, ha ricevuto poche critiche. Detto questo, c’è un fatto che in una Giunta politica (frutto della mediazione dei partiti) ha molto importanza: la Noli - come accennato - è stata sconfessata dal politico di riferimento, il consigliere regionale di Forza Italia Carlo Sanjust. Quest’ultimo, nelle elezioni comunali, aveva creato la lista civica «Gruppo giovani», che ha eletto il consigliere Antonello Floris. E la Noli è stata indicata da questo movimento. Un evento, precisa il primo cittadino, di cui si deve tenere conto. «Poi ci sono consiglieri anziani che lavorano molto e che potrebbero ricoprire un incarico assessoriale - spiega Floris - tra cui Maurizio Porcelli (Forza Italia, presidente della commissione alla Cultura - ndr). Inoltre per le Finanze ho avuto molte disponibilità, anche da parte di autorevoli docenti universitari e professionisti». Una circostanza che, più che agevolare, ha ulteriormente messo in difficoltà il sindaco: sceglierne uno significa scaratarne altri (e le rispettive aree di riferimento). Ed è forse per questo che Emilio Floris preferirebbe una soluzione interna. Nello stesso tempo «io non sono disponibile per le Finanze - spiega Porcelli - si tratta di competenze lontane dalle questioni di cui tratto».
Tra le ipotesi di cui si parla c’è quella che vede Anselmo Piras, assessore alle Politiche sociali, spostarsi alle Finanze e il suo posto venire ricoperto da Porcelli che quell’incarico gradirebbe. Ma qui si apre un altro problema: in termini politici l’assessorato legato al sociale da molte soddisfazioni e non è affatto detto che Piras spinga per questo scambio. E ancora: un altro candidato potrebbe essere Ugo Storelli (attuale capo gruppo di Forza Italia), a lui potrebbe andare la poltrona della Noli oppure quella lasciata da Cappellacci. Ma si tratterà di verificare altri elementi come un’eventuale promozione di Storelli (responsabile del programma trapianti del Brotzu) nel settore sanitario. Non va dimenticato, infatti, che la giunta regionale è guidata dal centro destra e che le cariche legate a responsabilità sanitarie (come quella di direttore generale, ad esempio) sono di pertinenza regionale.
«Penso, però - sottolinea il sindaco Floris - che prima di decidere aspetterò che venga fatta l’unificazione nel Pdl dei gruppi di An e Forza Italia e, forse, delle liste civiche (Claudio Tumatis e Antonello Floris - ndr). E questo potrebbe cambiare alcuni equilibri». Il primo cittadino non lo dice ma all’interno di Forza Italia c’è chi non vede bene che An, che ha due consiglieri, col Pdl mantenga gli attuali tre assessori. Alleanza nazionale aveva iniziato la consiliatura con tre eletti: c’era anche Gialeto Floris, poi uscito ed approdato nel centro sinistra, nell’Italia dei Valori.
In questo caso, se si riducesse il numero dei rappresentanti di An in Giunta, potrebbe liberarsi il posto della Cultura, ricoperto dal docente di storia dell’arte Giorgio Pellegrini, e la poltrona passerebbe a Porcelli. Ma l’assessore ha la piena fiducia di An, per il momento almeno. Ad ogni modo l’aspettare l’unificazione permette al sindaco di guadagnare tempo e di attendere che le caselle legate al Pdl regionale si mettano a posto.