Balli, canti e duecento fusti di birra al Carmine e nel corso Vittorio Emanuele L'Irlanda occupa le piazze Maxi festa con seimila persone in onore di San Patrizio 

In migliaia hanno cantato, ballato e bevuto fiumi di birra, riproponendo in città la parte profana della più importante festa irlandese: quella di San Patrizio, patrono d'Irlanda, celebrato in tutto il mondo. Venerdì sera c'erano oltre quattromila persone in piazza del Carmine e altre duemila nel corso Vittorio Emanuele, più tante altre nei vari appuntamenti organizzati nei principali irish-pub.
IRLANDA IN FESTA Per la prima volta in Sardegna, la manifestazione “Irlanda in festa” (che si concluderà oggi) ha accolto in piazza del Carmine migliaia di persone. In quattromila, secondo una prima stima, hanno partecipato ai balli e ai concerti, assaporando il cibo e la birra irlandese. Un successo che ieri notte si è ripetuto, riempiendo nuovamente la piazza. «È la prima volta che veniamo a Cagliari», spiega Andrea Milani, uno degli organizzatori dell'evento che si sta tenendo in contemporanea in dieci città italiane, «abbiamo ipotizzato di servire duecento fusti di birra in tre giorni. La serata di San Patrizio, nonostante alcune difficoltà, è andata molto bene». Venerdì si sono esibiti in concerto i gruppi Desmond Loughrey e La Casa del Vento, ieri è stato il turno dei Banjacks e degli Almamediterranea, stasera chiuderanno i Glee's e i Drunken Lullabies. Ogni serata ha registrato migliaia di visitatori tra gli stand e i palchi.
IRISH-PUB Salendo da piazza del Carmine e raggiungendo il primo tratto del corso Vittorio Emanuele, oramai trasformato in un salotto pedonale, venerdì notte gli appassionati di musica e cultura irlandese si sono ritrovati davanti a uno dei più noti irish-pub della città, l'Old Square. Un viavai di oltre duemila persone ha fatto tappa nel locale storico per la serata più attesa dell'anno. «Noi siamo molto simili ai sardi», racconta in inglese Báine Doherty, 22 anni, arrivata un mese e mezzo fa con altri coetanei da Galway per l'Erasmus, «mi è dispiaciuto non tornare a casa ma è stata una sorpresa inattesa trovare così tanta gente in festa per San Patrizio».
Francesco Pinna