Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Grande folla per l'inaugurazione Nel parterre autori, artisti e vip

Fonte: L'Unione Sarda
20 maggio 2009




Una mostra. O meglio tre: una di ritratti psicologici, basati sul dialogo fra chi guarda e chi è guardato; una di superbi, preziosi dettagli; una in cui i costumi tradizionali vengono inseriti in un contesto in cui storia dell'arte e immaginario della moda vanno in corto circuito. Le fotografie sono di Adriano Mauri e Max Solinas. Cento fotografie in tutto, cinquanta per ciascuno, stampate su formato un metro per 70 centimetri ed esposte nella Galleria Umberto I, la passeggiata coperta del bastione di Saint Remy, a Cagliari per anticipare e accompagnare l'uscita del primo dei sedici volumi dell'enciclopedia “Costumi e gioielli della Sardegna”, che sarà distribuito sabato in omaggio con “L'Unione Sarda”. In esposizione fino a mercoledì prossimo, oltre ai cento pannelli, anche sedici totem con i ritratti dei testimonial dell'iniziativa editoriale (sedici sardi illustri che hanno accettato di posare in costume per le copertine) e due schermi su cui passano altre 400 foto.
IL PUBBLICO Grande folla, ieri alle 19, per l'inaugurazione. Tanti i rappresentanti dei gruppi folk che hanno collaborato alla realizzazione dell'enciclopedia, offrendo informazioni ai curatori, mettendo a disposizione costumi spesso mai mostrati in occasioni ufficiali e infine, spesso, accettando di indossarli per essere ritratti da Max Solinas o Adriano Mauri. Tanti anche i curiosi: l'ingresso, in origine, avrebbe essere dovuto limitato ai possessori di invito, ma vista l'affluenza di pubblico è poi stato consentito a tutti.
PARTERRE In sala c'erano gran parte dei testimonial (Valentina Casalena, vedova del cantante Andrea Parodi, la cantante Maria Giovanna Cherchi, l'attrice Caterina Murino, i giornalisti Emanuele Dessì, Francesca Figus, Egidiangela Sechi, Teresa Piredda, il cantautore Piero Marras e il comico cabarettista Benito Urgu), i vertici de “L'Unione Sarda” (rappresentata dal direttore responsabile Paolo Figus, dall'amministratore delegato Piervincenzo Podda, dal direttore editoriale Gianni Filippini, dal direttore tecnico Giuseppe Andretta), rappresentanti dell'amministrazione regionale (con gli assessori alla Cultura e ai Servizi generali, Maria Lucia Baire, che ha lodato l'iniziativa dicendo che «valorizza la Sardegna e la sua cultura» e Ketty Corona) e comunale (col capo di gabinetto del sindaco, Francesco Cicero, e la dirigente Ada Lai), il prefetto Salvatore Gullotta, i comandanti regionale e provinciale dei carabinieri (generale Carmine Adinolfi e colonnello Michele Sirimarco) e quello provinciale della Guardia di finanza (colonnello Francesco Bucarelli).
L'ENCICLOPEDIA Nel corso di una rapida conferenza, Gianni Filippini (accanto al quale sedevano la curatrice della collana e autrice dei testi Ambra Pintore e i due fotografi, Max Solinas e Adriano Mauri) ha parlato di una mostra dall'«impareggiabile suggestione» e di immagini dalla «spettacolarità forte», per poi illustrare l'enciclopedia, frutto di un considerevole e prolungato lavoro collettivo. A parte l'opera di ricerca e documentazione di Ambra Pintore e quella dei due fotografi, ha spiegato il direttore editoriale de L'Unione Sarda «grandissima importanza» nell'elaborazione editoriale dell'opera ha avuto la Discolibro di Ketty Corona (nella sua équipe anche Luciana Conigiu, Laura Corda e Alfredo Scrivani). La grafica, assai gradevole e accattivante, è stata seguita da Matilde Boccardi (con la collaborazione di Claudio Montis). Il progetto è stato coordinato da Francesca Basti. Uno staff che ha lavorato ininterrottamente, con grande sintonia, per oltre un anno, riuscendo in questo modo a ottenere l'alto livello dei volumi, che vanno ad arricchire la collana della “Biblioteca dell'identità”. La stampa è stata curata dalle Grafiche Ghiani.

20/05/2009