Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Quando il centro è un cantiere

Fonte: L'Unione Sarda
6 marzo 2017

VIA ROMA. Entro la prossima settimana gli operai dovrebbero completare gli interventi

 

Al lavoro su rete elettrica, banda larga e cedimento stradale 

 

Gli addetti ai lavori parlano di “intervento a pozzetto” mentre per i profani quello in via Roma può dirsi un cantiere a macchia di leopardo. Il senso non cambia: si tratta di un'opera portata avanti per piccoli stati di avanzamento allo scopo di ridurre gli inevitabili disagi per il traffico, per gli automobilisti a caccia di un parcheggio e per i pedoni costretti a veri atti di coraggio nello sporgersi tra i mezzi in manovra e accertarsi che il passaggio sia libero.
BANDA LARGA Da qualche settimana i pannelli luminosi del Comune annunciano lavori in “via Roma-lato portici” perché gli operai dell'Enel sono impegnati negli scavi per rinnovare l'intera rete elettrica. Nel tentativo di minimizzare i problemi, è stato programmato un cantiere che procede per lotti, un passo dopo l'altro. Quindi, le squadre sollevano i grossi mattoni, scendono in profondità e, utilizzando i sottoservizi comunali già presenti, sostituiscono i cavi. Poi, richiudono il buco e si spostano qualche metro più in là per ricominciare tutto daccapo. I lavori iniziati a metà febbraio dovrebbero concludersi entro la settimana prossima. Non solo, perché visto che l'amministrazione aveva necessità di posare la rete per la banda larga, le due imprese si sono coordinate e stanno cercando di procedere di pari passo per evitare così che tra qualche giorno sia necessario riaprire una strada appena chiusa e provocare nuovi disagi. Nonostante l'intervento a pozzetto, però, il cantiere si fa notare.
IMBUTO IN CENTRO Da settimane le auto che procedono in via Roma lato portici sono costrette a incanalarsi nell'imbuto provocato dal restringimento della carreggiata e la cosa, nelle ore di punta, provoca inevitabili code. Per chi viaggia dall'incrocio di viale Regina Elena in direzione della stazione ferroviaria ci sono tre porzioni di cantiere aperte e circa dieci posteggi persi. Non va meglio per chi arriva dalla parte opposta. All'altezza di piazza Matteotti, infatti, gli operai del Comune lavorano per mettere in sicurezza la strada. Un vigile urbano dieci giorni fa ha notato un cedimento lungo il marciapiede e inviato immediatamente una segnalazione: a causare il problema potrebbe essere stato il grande peso degli autobus. Gli operai hanno rimosso il rivestimento, rafforzato il sottostrato e ricoperto tutto. Ora serviranno altri quattro giorni per lasciar asciugare il cemento nelle fughe tra i lastroni e solo sabato prossimo il nastro arancione che delimita l'area dei lavori potrà essere rimosso. Dall'altra parte della strada intanto, procede la ristrutturazione della facciata del Municipio con l'impalcatura che circonda Palazzo Bacaredda.
PICCOLI RITOCCHI Nei giorni scorsi anche altre strade del centro sono state interessate da ripavimentazione e messa in sicurezza e ogni opera è stata accompagnata da un'ordinanza della polizia municipale che annunciava nuovi divieti di sosta per far spazio ai mezzi meccanici. In viale Trieste il cantiere è sparito venerdì mattina, mentre in piazza Garibaldi - dove le opere possono dirsi finalmente concluse - nei giorni scorsi sono stati necessari dei piccoli ritocchi da parte degli operai comunali per la manutenzione che sono stati costretti a deviare in parte il percorso dei bus. Tutto però è stato risolto e ora non resta che attendere che anche i lavori dell'Enel e quelli per la posa della banda larga in via Roma vengano completati per riportare alla normalità le condizioni della circolazione in una delle strade più trafficate del centro.
Mariella Careddu