CERIMONIA.
Alle 11 in via Roma E stamane la città
ricorda i suoi caduti
L'errore sarebbe dimenticare o ritenere i bombardamenti su Cagliari qualcosa di lontano che non ci riguarda più. Invece, l'anniversario dei bombardamenti non solo ha il compito di tenere viva la memoria ma ci pone il dovere di guardare negli occhi chi porta nel proprio corpo il segno di quelle bombe.
Il pensiero vola subito verso Antonietta Andretta. Era in fasce, 6 mesi, una bomba le portò via il braccio sinistro e tante altre cose. Lei, oggi, alle 11, alla chiesa di san Francesco da Paola, in via Roma, sarà fra i primi banchi come ogni anno per ricordare le vittime civili di guerra. All'appello risponderanno i tanti che ogni febbraio si assiepano per la messa in suffragio dei morti . Chiamati a raccolta dall'Associazione provinciale vittime civili di guerra e dal Comune, i partecipanti si sposteranno subito dopo nei portici del palazzo del Consiglio Regionale per un ricordo davanti alla lapide guidati dal presidente Lazzarino Loddo a cui va il merito di tenere vivo il ricordo di quei giorni bui.