Autore: Ennio Neri il 24/02/2017 15:36
Case popolari, mercati, cimiteri e case di riposo: sono in tutto una quarantina gli ascensori fermi in città. E tanti disagi: disabili bloccati in casa, tombe irraggiungibili e acquisti al mercato faticosi. La causa è la solita: le risorse per le manutenzioni che non bastano mai. Ma ora c’è chi si è stufato e rischia di far esplodere il caso politico. Aurelio Lai, ex assessore della giunta Floris e oggi consigliere comunale Psd’Az nella maggioranza a sostegno di Zedda, nel corso della seduta della commissione Lavori pubblici, presieduta da Anna Puddu, Progressisti sardi, ha minacciato l’addio alla giunta dei sardisti (rappresentati nell’esecutivo da Gianni Chessa, assessore ai Lavori pubblici e Nando Secchi, Politiche sociali) qualora dal bilancio non arrivassero nuove risorse all’assessorato targato Psd'Az. Un siluro lanciato proprio alla presenza dello stesso Chessa in commissione che non ha né sconfessato, e nemmeno corretto, le dichiarazioni di Lai. Sintomo di un malcontento strisciante tutto sardista a palazzo Bacaredda che potrebbe degenerare a mettere a rischio gli equilibri politici in Consiglio comunale.
Il malumore del consigliere sardista è emerso nel corso della commissione Lavori pubblici, dedicata stamattina all’edilizia annonaria. È stato lo stesso assessore a denunciare la situazione degli ascensori. Ha poi però rassicurato su un punto: “Presto arriveranno i tapis roulant al mercato di San Benedetto e in quello di via Quirra”. Tappeti meccanici che saranno posizionati all’esterno delle due strutture: nel primo caso all’ingresso di via Tiziano e nell’altro in quello di via Quirra.
Nel corso della commissione Gabriella Deidda, Psd’Az ha sollevato tutte le criticità emerse nel corso dei sopralluoghi dei mercati civici (infissi vari rotti tra via Quirra, Sant’Elia e Is Bingias e bagni non funzionanti al mercato ittico), Raffaele Onnis, Riformatori, ha sottolineato il problema degli abusivi all’esterno dei mercati, mentre Federico Ibba, Popolari, ha invece messo in evidenza la necessità di potenziare tutto il sistema dei mercati rionali, anche attraverso nuovi metodi di gestione incentrati sulla vendita a km zero e sulle aperture anche a pranzo e cena (col consumo della merce invenduta). Andrea Dettori, Progressisti sardi, pur ammettendo l’esiguità delle risorse, ha ribadito fiducia alle capacità dell’assessore Chessa e dello staff dell’assessorato, per l’individuazione delle priorità e la risoluzione dei problemi.