Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Guerra santa contro i volantinaggi

Fonte: L'Unione Sarda
12 maggio 2009

Comune. Vietato e mai sanzionato il deposito di materiale pubblicitario sui parabrezza

Il gruppo di An: «I vigili urbani facciano rispettare la norma»

Le sanzioni sono inefficaci a causa della loro esiguità, si va dai 100 ai 400 euro: «Le aziende corrono il rischio».
Una guerra santa contro volantini e materiale pubblicitario in genere, che da tempo invadono i parabrezza delle auto e le cassette postali dei cagliaritani.
L'INTERROGAZIONE A sollecitarla al sindaco Emilio Floris e all'assessore alla Pianificazione dei servizi sono i consiglieri comunali di An Alessandro Serra e Francesco Fiori, che fanno riferimento all'articolo 43 del regolamento comunale per l'igiene del suolo: «Da anni il Comune ha vietato la collocazione di volantini sotto i tergicristalli delle auto in sosta o sul suolo pubblico - dicono i due esponenti dell'ormai disciolta Alleanza nazionale - sono previste sanzioni dai 100 ai 400 euro a carico degli autori delle infrazioni. E, in caso di loro mancata individuazione, a rispondere in solido verrebbe chiamato il beneficiario del messaggio contenuto nel volantino. Ma in tutto questo tempo, nonostante quest'attività si sia perpetuata, quell'articolo non è mai stato applicato nei confronti di nessuno».
LA NORMA Il regolamento in questione vieta anche l'affissione di manifesti o adesivi non autorizzati, l'imbrattamento di muri, manufatti permanenti in aree pubbliche o di uso pubblico, strutture e arredi pubblici. E anche in questo caso è previsto l'obbligo di rimozione dei manifesti e il ripristino del manufatto con spese a carico dell'autore ed una sanzione identica a quella precedente. Sotto accusa finiscono anche due striscioni che continuano a campeggiare in piazza Yenne, uno con contenuto politico e l'altro pubblicitario, senza che si siano mai registrati interventi per la sollecitazione della loro rimozione e regolarizzazione.
IL COMUNE L'assessore alla Pianificazione dei servizi Gianni Giagoni concorda sulla necessità di avviare una “stretta”, proprio per cercare di preservare un decoro che la Giunta cerca di favorire anche con il decollo della raccolta differenziata dei rifiuti: «È un problema che abbiamo ben presente e che presto affronteremo nei termini richiamati dal regolamento comunale - assicura - attendo proposte operative dal Consiglio, subito dopo ci organizzeremo al meglio».
I VIGILI Il comandante della Polizia municipale Mario Delogu ricorda che tempo fa i vigili urbani sono intervenuti per sanzionare una nota ditta cittadina che commercializza arredamenti a seguito di lamentele presentate da più di un cittadino: «Ma l'ammontare delle contravvenzioni è comunque troppo basso per rendere non conveniente una campagna pubblicitaria di questo tipo - fa notare Delogu - diciamo che un'azienda che pianifica un servizio del genere quasi riesce a ricomprendere nel conto anche la previsione di una multa di 400 euro. Per rendere efficace l'azione di contrasto occorrerebbe alzare la soglia massima delle sanzioni». ( a. mur. )

12/05/2009