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«Una discriminazione gravissima e incomprensibile che si abbatte su regioni e comunità già fortemente colpite dalla crisi economica e dai tagli ai trasferimenti dello Stato». 

È quanto afferma il capogruppo del Movimento 5 Stelle in commissione Attività Produttive della Camera dei Deputati, Andrea Vallascas, che ha presentato un’interrogazione al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dell’Economia e delle Finanze in merito all’esclusione degli enti di area vasta delle Regioni a Statuto Speciale dalla ripartizione del fondo istituito con la legge di Bilancio 2017 per gli Enti territoriali.

«Le Province e la Città metropolitana di Cagliari – spiega Vallascas – vengono così cancellate dalla ripartizione di circa 900 milioni di euro stanziati dalla legge di Bilancio, tra i 60 e gli 80 dei quali destinati all’isola. Oltre a contenere elementi di estrema gravità per la disparità di trattamento tra regioni speciali e ordinarie, il provvedimento metterebbe gli Enti territoriali in una situazione di grave difficoltà finanziaria e gestionale, col rischio di compromettere la qualità e i livelli dei servizi erogati».

«Se confermato – prosegue – sarebbe una beffa per una regione che è stata progressivamente privata di sostegni economici e dove si è assottigliata la stessa presenza dello Stato, con la chiusura di scuole, ospedali e uffici postali».

«E’ il caso di sottolineare – conclude Vallascas – che questa situazione ricadrebbe su una situazione particolarmente complessa sotto il profilo istituzionale determinata dalla fase di riordino che, in Sardegna, ha visto la nascita della Città Metropolitana di Cagliari e la ridefinizione delle Province, sottoposte, tra l’altro a una lunga fase di incertezza istituzionale».