Una rotatoria temporanea tra via Peretti e via Piero della Francesca

Disagi per la chiusura al traffico di via Sonnino 

Giornata complicata, quella di ieri, sul fronte del traffico. Due le situazioni delicate, entrambe annunciate: la sperimentazione di una rotatoria provvisoria all'incrocio fra via Peretti e via Piero della Francesca e la chiusura di un buon tratto di via Sonnino per il rifacimento del manto stradale. Un intervento, quest'ultimo, inizialmente previsto per mercoledì ma rinviato a ieri causa meteo. Ce n'era abbastanza per mandare in tilt la circolazione stradale cittadina. Invece il bilancio, alla fine, è tutto sommato positivo: disagi sì, paralisi no.
L'IMBUTO I problemi maggiori li ha subiti chi, arrivando in auto da via Bacaredda o da via Paoli, si è trovato davanti una via Sonnino sbarrata dalle transenne e chiusa al traffico fino all'incrocio con via Abba. Chiusa anche la parte alta di via Alghero. Obbligatoria la svolta in via Farina: un imbuto in cui sono andati a confluire due flussi piuttosto consistenti di veicoli e, hanno sottolineato dalla centrale operativa del Ctm, gli autobus della linea M, la più disturbata dalle deviazioni che hanno riguardato anche le linee 1, 10 e 29, tutte dirottate verso via Dante. A rallentare le auto, anche i tanti pedoni che attraversavano in via Farina anche col semaforo rosso.
GIMKANA Da via Farina, le auto dirette verso la parte bassa di via Sonnino dovevano percorrere via Alagon, imboccare via Alghero, percorribile solo fino all'altezza di via Satta, e svoltare in quest'ultima per raggiungere via Grazia Deledda. Una gimkana che, tutto sommato, ha causato rallentamenti inferiori a quanto si temesse.
La polizia municipale ha monitorato i flussi di traffico in tempo reale per tutta la giornata, ricavando un quadro di sostanziale fluidità della circolazione. Unico punto critico, soprattutto all'ora di punta, via Farina.
L'ASSESSORA Poco dopo le 18,30, la riapertura al traffico. E sì che nel pomeriggio Luisa Anna Marras, assessora alla Mobilità, paventava un allungamento dei tempi: «Purtroppo - ha detto - gli operai, nel corso dell'intervento, hanno scoperto uno sgrottamento , una cavità che si era creata sotto il manto stradale, e hanno dovuto mettere la zona in sicurezza». È possibile che oggi gli operai debbano nuovamente intervenire.
SPERIMENTAZIONE È stata invece fin da subito un successo la sperimentazione della rotatoria tra via Peretti e via Piero della Francesca, dove gli operai verso le 10 hanno sistemato dei delimitatori di plastica bianchi e rossi, spento i semafori, cancellato le linee di stop e arretrato gli attraversamenti pedonali: «Il traffico scorre che è una meraviglia», gongolavano dalla Municipale. Per niente stupita l'assessora Marras: «Quando si sostituisce una rotatoria ai semafori, la circolazione è sempre più fluida». La rotatoria, annuncia, resterà in modalità provvisoria in attesa della complessiva risistemazione di via Piero della Francesca, per la quale verrà realizzato un nuovo accesso alla 554.
IL SINDACO DI SELARGIUS Un intervento che rientra nell'accordo di programma stipulato fra le amministrazioni di Cagliari e Selargius.
Quest'ultima, nel frattempo, è impegnata nella realizzazione di un'altra rotatoria in via Peretti, di fronte all'ingresso dell'ospedale Brotzu. «Noi siamo pronti da tempo - rimarca il sindaco Gianfranco Cappai - ma abbiamo dovuto concedere una proroga di trenta giorni per una perizia sull'allargamento di via Araolla. Cagliari è ritardo di sette mesi sul tabellino di marcia, e questo ci ha rallentati». Le due rotatorie in via Peretti porteranno allo smantellamento del semaforo (con telecamera) all'altezza del tennis club, ora lampeggiante.
Marco Noce
(ha collaborato
Sara Marci)