Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Sant'Efisio, la festa di gennaio

Fonte: L'Unione Sarda
17 gennaio 2017

STAMPACE. Dopo le due messe una processione serale

 

 

Piove a dirotto quando le campane chiamano a raccolta, mezz'ora prima delle nove del mattino, per la prima messa della festa di gennaio. A celebrare, nella piccola chiesa di Stampace, è il cappellano dell'Arciconfraternita, don Francesco. Nei banchi un piccolo gruppo di devoti che sfidano il gelido maestrale e un freddo pungente. La memoria liturgica di Sant'Efisio, protettori poderosu de Casteddu, è festa di famiglia che ha poco dello sfarzo e della magnificenza della sagra di maggio. Due messe al mattino: quella delle 11 di diritto al Capitolo metropolitano e, alla sera, dopo il rosario e la breve processione cittadina delle 18, il pontificale presieduto dall'arcivescovo. In chiesa le tre statue del Santo: sull'altare maggiore la più antica, sant'Efis sballiau ; nella cappella di destra, assieme al reliquiario, il simulacro che viene portato a Nora; al centro della navata quello settecentesco del Lonis con il piumaggio colorato. Fra tre mesi a Stampace sarà di nuovo festa.
P. Mat.