Continuità territoriale aerea. La Giunta promette prezzi più bassi e più posti a disposizione

Il piano regionale promette un milione di posti a disposizione delle compagnie aeree che collegheranno la Sardegna al resto del mondo. A questi si aggiungeranno tariffe più accessibili sia per i sardi che per i non isolani.

La riduzione delle tariffe dovrebbe aggirasi intorno ai 3 euro rispetto a quelle odierne mentre, per quanto riguarda i posti in più ,il nuovo schema assicurerà il 25% in più nel primo anno, portando a 4,4 milioni le poltrone offerte contro i 3,5 del 2015. La previsione è quella di arrivare ai 5 milioni previsti tra il 2020 e il 2021.

Sul piano prettamente tecnico è in studio un sistema più elastico che tenga conto dei flussi giornalieri e settimanali dei voli, piuttosto che mensili.

Ora si tratta solo di attendere e continuare la programmazione del piano, partito sulla base di quello ideato dall’Assessorato ai Trasporti.

Il nuovo sistema tenterà di emendare le falle del piano precedente, nel frattempo la Giunta ha concordato le linee guida dei collegamenti con Roma e Milano e successivamente sarà il Consiglio regionale a pronunciarsi sulla Ct1 che condurrà l’Isola dal 2017 al 2021.