Rassegna Stampa

web Vistanet Cagliari

Danni non rilevanti sullo scafo di Italia:

Fonte: web Vistanet Cagliari
13 dicembre 2016

Danni non rilevanti sullo scafo di Italia: l’avventura a vela intorno al Mondo di Gaetano Mura continua


Danni non rilevanti sullo scafo di Italia: l’avventura a vela intorno al Mondo di Gaetano Mura continua. Buone notizie per il navigatore di Dorgali impegnato a bordo del Class 40 Italia nel tentativo di record intorno al globo non-stop e senza assistenza: dopo aver urtato con i timoni un oggetto non identificato, seguendo le istruzioni dei tecnici del suo team situato a Cagliari, il velista ha eseguito le riparazioni.

 

Gaetano Mura e Italia, il Class 40 (12 metri) con le insegne dell'Enit che sta dando vita al tentativo di record sulla circumnavigazione a vela in solitario da Gibilterra a Gibilterra, è sempre più vicino al passaggio dell'Equatore. Un momento importante del suo giro del mondo: l'entrata nell'emisfero Sud, dopo circa due settimane dall'ingresso in Atlantico. E' anche una fase molto delicata dal punto di vista della navigazione oceanica, perchè la zona equatoriale è sempre caratterizzata da condizioni meteo difficili, e di conseguenza da venti instabili capaci di passare dalle estenuanti calme alle improvvise forti raffiche dei violenti temporali, Roma, 11 Novembre 2016. ANSA/ US +++ NO SALES EDITORIAL USE ONLY +++

<<Ho sistemato tutto e credo di aver fatto un buon lavoro con i mezzi a disposizione, ha fatto sapere Mura. I timoni sembrano saldi e non fanno più rumore. Ho potuto sostituire il carrello randa e il punta stecche, cosicché ora le strambate comporteranno qualche manovra in più per spostare tutti i paranchi che ho aggiunto, ma questa è la vita del navigatore, sottolinea Mura, sono già felice di aver risolto. Non ci sono mai stati meno di 25 nodi, ma si sarebbe dovuti salire troppo a nord per avere condizioni più calme. Ho già strambato e sono nuovamente in rotta verso est, contento di rientrare in gioco>>.

L’avventura va avanti ma le minacce date dalla spazzatura nell’Oceano restano. Qui il racconto del problema avuto ieri, un incidente che aveva seriamente messo in discussione il proseguimento dell’impresa dello skipper di Cala Gonone.

Qualche giorno fa si era detto delle peripezie dei velisti che stanno partecipando al Vendée Globe, incontrati da Mura, alle prese con gli oggetti semisommersi, i maledetti OFNI (oggetto galleggiante non identificato). In un oceano-spazzatura (colpa nostra), dati alla mano, il pericolo più comune per chi naviga è appunto urtare qualcosa a pelo d’acqua.

 

Purtroppo è toccato anche a Gaetano Mura. Mentre navigava a velocità sostenuta (circa 13 nodi), nell’Oceano Indiano a Sud Ovest del Madagascar, Italia ha urtato un OFNI, che ha colpito i due timoni, in quel momento entrambi abbassati. Assistito in modo remoto dal suo team, Gaetano ha deciso di strambare per dirigersi verso Nord, alla ricerca di condizioni meteo marine più favorevoli, e quindi verificare l’entità dei danni. Nello scafo non ci sarebbero vie d’acqua, ossia falle o infiltrazioni importanti, un pericolo sempre in agguato quando si urtano oggetti in mare. La barca è quindi al sicuro, l’ocean racer sta bene. Italia in questo momento è esposta a 25-30 nodi di vento, il mare mosso e la temperatura dell’acqua è di 3,5 gradi centigradi. Gaetano è in contatto con il suo team di terra, e in particolare con il cantiere. Ha inviato dei video via satellite per permettere al team e ai tecnici di esaminare al meglio la situazione. Appena sarà possibile fare un’esatta stima dell’entità del danno, verificando se il danno riguarda uno o entrambi i timoni, si valuterà se è possibile una riparazione affidabile tale da consentire a Italia e a Gaetano Mura di proseguire la navigazione, che comprende ancora due terzi dell’Oceano Indiano, tutto l’Oceano Pacifico, il passaggio di Capo Horn e quindi la risalita dell’Atlantico. <<Io sto bene, ha concluso Mura, la situazione è sotto controllo e non ci sono al momento pericoli per la navigazione. Sono ottimista e spero si possa affrontare in maniera risolutiva ogni problema. Ce la metterò tutta per proseguire la navigazione>>. Buon vento, Gaetano.