Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

All'asilo solo i bambini vaccinati

Fonte: L'Unione Sarda
6 dicembre 2016

CONSIGLIO. Oggi la relazione dell'assessora all'Urbanistica Ghirra sul Servizio edilizia privata

La mozione presentata dal capogruppo Pd all'esame dell'Aula 

L'indicazione è perentoria: accogliere negli asili soltanto i bambini vaccinati. La mozione all'esame oggi del Consiglio comunale (primo firmatario il capogruppo Pd Fabrizio Rodin) ha un carattere urgente riassunto da un passaggio: «Sindaco e Giunta valutino la possibilità di modificare le regole di accesso agli asili nido, con la previsione di condizionare l'accettazione dell'iscrizione al corretto adempimento delle vaccinazioni obbligatorie». Già nella precedente consiliatura (30 giugno 2015), l'Aula aveva approvato una mozione per “avviare una campagna informativa sull'importanza delle vaccinazioni”. I vaccini, osservano i proponenti della nuova mozione, «sono considerati prioritari nella pianificazione degli interventi di copertura sanitaria della popolazione», e il fatto che siano «destinati per lo più ai bambini, consente la protezione di una categoria di soggetti vulnerabili».
I RISCHI Rodin ha approfondito il tema e chiarisce: «La mancata vaccinazione aumenta il rischio dei bambini a frequentare ambienti come ospedale, scuola, palestre, piscine, ambienti ludici pubblici e privati, e mette in serio pericolo chi, più vulnerabile per ragioni mediche, non può vaccinarsi».
CONTROLLO Da queste premesse la proposta all'esame dei consiglieri: «Avviare un controllo continuo delle mancate vaccinazioni obbligatorie - per dimenticanza, ragioni mediche, ideologiche, religiose, psicologiche - con l'obiettivo di identificare coloro che necessitano di essere incoraggiati, e di evidenziare eventuali insufficienze nella copertura vaccinale».
EDILIZIA L'Assemblea di oggi, tra i vari temi, ha in programma le comunicazioni dell'assessora all'Urbanistica Francesca Ghirra sull'andamento del Servizio edilizia privata, al centro di accorate richieste (come quella della Rete delle professioni) per superare i ritardi storici del servizio reso ai tecnici e ai cittadini. Le comunicazioni sono state sollecitate da un ordine del giorno di Davide Carta (Gruppo Rossomori). «All'Aula», sottolinea Ghirra, «spiegherò i passi compiuti negli ultimi mesi per giungere a soluzioni condivise con chi utilizza il servizio». Sforzi, spiega Ghirra, che «hanno permesso di raggiungere già significativi obiettivi».
L'esponente della maggioranza chiedeva «provvedimenti per migliorare l'efficienza del Servizio edilizia privata» in modo da «assicurare la capacità di risposta alle istanze dei cittadini secondo i termini di legge». Carta e il Consiglio attendono chiarimenti anche «sullo stato delle pratiche giacenti, con riferimento ai trend degli ultimi anni», una «valutazione della durata media dei differenti iter autorizzativi», e notizie sullo «stato di avanzamento dell'informatizzazione del Servizio».
Pietro Picciau