Chi gestirà i trasporti pubblici nei 17 Comuni della Città metropolitana? Ctm o Arst? Il decreto Madia impone che dal 2019 non si possano più prorogare gli affidamenti dei collegamenti. Vietata, come accade oggi, la spartizione delle tratte tra il Consorzio trasporti e mobilità (che collega 8 Comuni dell'area vasta) e l'Azienda regionale trasporti, proprietaria della metropolitana di superficie. Si annuncia battaglia. Il Ctm (al 67,5 per cento del Comune di Cagliari) lo scrive nero su bianco nel Piano industriale. I vertici avvallano questa richiesta affermando che la società è in forte sviluppo e genera ricavi. Gli utili in bilancio sono passati dai 630 mila del 2014 ai 2,8 milioni di euro del 2015. Tanto basta per candidarsi alla gestione della metro di superficie che andrebbe a integrare i trasporti su gomma. Entro le prossime elezioni regionali in programma, salvo imprevisti, nel 2019. (a. a.)