Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Due navi da crociera, un principe, cori e mostre

Fonte: L'Unione Sarda
4 maggio 2009

Curiosità. I giganti del mare al porto. In città un esponente della casa reale inglese



Novità della 353ª sagra. In attesa del passaggio del santo il coro Bachis Sulis di Aritzo, in via Roma, e il coro Peppino Mereu di Tonara, in piazza del Carmine, intratterranno il pubblico con i migliori canti popolari sardi. Non solo: Sa Ramadura, la tradizionale infiorata di petali di rosa interesserà un tratto di strade più vasto, dal largo Carlo Felice a via Roma, fino alla stazione. Agli spettatori nelle gradinate verrà distribuito gratuitamente il numero di I-Land (periodico diretto da Elio Sarigu) dedicato alla manifestazione.
I REALI SUL PALCO Spettatori d'eccezione sul palco di via Roma il principe di Kent e sua moglie: dopo la sfilata, saranno a pranzo col prefetto e, alle 20.30, al carosello dei carabinieri. La serata si concluderà al Panorama con una cena offerta dal generale della Legione sarda dei carabinieri Carmine Adinolfi. Principe e consorte erano ieri al concerto del Conservatorio e, alle 21,45, a Palazzo Boyl per una cena con i nobili cagliaritani. Domani, alle 10, il componente della casa reale inglese, presidente nazionale del volontariato in Inghilterra, visiterà il centro comunale di solidarietà di viale Fra Ignazio. Presenti anche altri reali di altri Paesi.
CROCIERISTI I giganti del mare in porto per Sant'Efisio: la mastodontica nave da crociera “Indipendence of the seas” (la più grande del mondo) e la tedesca “Amadaea”. Dalla prima sbarcheranno 4.100 passeggeri e dalla seconda circa 600: quasi 5 mila turisti stranieri si riverseranno in via Roma e nel Largo. La Indipendence ripartirà alle 17.
MOSTRA Una reliquia che apparteneva a Sant'Efisio arrivata per l'occasione da Pisa, dov'era custodita da secoli. È questo il pezzo più pregiato della mostra “I bagliori del santo” (aperta dalle 10 alle 20 fino a lunedì), allestita nella corte di Giorgino, accanto alla chiesetta dedicata al protettore dei cagliaritani. Nelle teche del piccolo museo sono esposti anche i gioielli indossati dalle donne durante la processione, gli ex voto, i rosari e altri oggetti profani legati al culto del martire. L'iniziativa è della cooperativa “Qui & ora” di don Carlo Follesa.
MONUMENTI APERTI Dalle 9 alle 20 sarà aperta la basilica di San Saturnino: la Soprintendenza aderisce al progetto promosso dal ministero. Domenica, alle 10,30 lo scrittore Marcello Fois leggerà la sua storia “Dove soffia maggio”. Tra le iniziative anche il “canto degli improvvisatori”, Paolo Zedda, Antonello Orru, Roberto Zuncheddu e Daniele Filia, in dialetto campidanese, dalle 20, in via Roma. Per ulteriori informazioni http://new.monumentiaperti.com. (n.p.)

01/05/2009