Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Reddito di cittadinanza, protesta del M5S

Fonte: L'Unione Sarda
17 novembre 2016

Martinez all'attacco dopo il no del Consiglio a un suo emendamento

 

 

Furente per il no del Consiglio comunale alla sua proposta di introdurre un “reddito di cittadinanza locale” per «contenere situazioni di emarginazione rischiose e degradanti», la capogruppo del M5S Antonietta Martinez passa al contrattacco.

«Il sindaco Zedda», sottolinea l'esponente grillina, «che nelle linee programmatiche del suo mandato presentate appena un mese fa parlava di “amministrazione comunale che sarà coinvolta nella legge regionale sul reddito di inclusione sociale”, può dire ai cittadini come mai la sua maggioranza abbia boicottato e respinto una nostra proposta che andava nella stessa direzione? Forse perché si ha paura che far passare una proposta del M5S, soprattutto in periodo pre-referendum, sia sconveniente politicamente?».


La proposta prevedeva di selezionare inizialmente 130 famiglie bisognose che avrebbero potuto ricevere un contributo di 500 euro per 6 mesi. I fondi sarebbero stati quelli risparmiati (239 mila euro) con il mancato ballottaggio per l'elezione del sindaco. Dopo il no della Commissione, Martinez aveva deciso di presentare un emendamento. «La maggioranza», sottolinea una nota del M5S, «ha dapprima chiesto di ritirare quell'emendamento e successivamente non ha accolto la proposta, bocciandola». Una risposta all'esponente grillina l'ha già data in Aula Matteo Massa, capogruppo di Sel, partito del sindaco: «Siamo d'accordo sulla proposta sul piano del principio ma non si può, ora, attingere dai 239 mila euro perché inseriti nel bilancio 2016. Si tratta di attendere la legge regionale che definirà la materia».