Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Viale Merello, paradiso degli alberi

Fonte: L'Unione Sarda
14 novembre 2016

Viale Merello, paradiso degli alberi

Il viale Merello è una delle prime strade, se non la prima, che viene citata quando a Cagliari si discute del “problema ficus”. In effetti, grandi ficus retusa accompagnano questa lunga e sinuosa via per tutta la sua lunghezza, in doppio filare, contribuendo alla sua bellezza.
Però c'è il problema delle radici e dello stato in cui riducono i marciapiedi: da qui le discussioni, ed i test in corso su un breve tratto della via per tentare di ovviare al problema.
Dopo il primo tratto in discesa si viene presto catturati dal fascino dell'Orto dei Cappuccini. Questo spazio, incastonato fra le rocce calcaree che fanno da sfondo con piante spontanee, somma la bellezza di prati verdi con quella di piante da frutto e colture ortive e con quella di alberi, anche molto vecchi. Fra gli alberi, si fanno notare i melograni, gli olivi ed i fichi, molto vecchi e giustamente salvaguardati.
Riprendendo il viale in discesa, giungiamo a costeggiare il muro di cinta del parco dell'Autonomia regionale, del quale possiamo intravedere alcune specie arboree che lo abitano. Questo parco, aperto saltuariamente al pubblico in determinate occasioni, dovrebbe essere reso maggiormente disponibile per la cittadinanza, tante sono le bellezze arboree che custodisce nelle sue balze. Sul corso Vittorio Emanuele, dove termina il viale, non dimentichiamoci di apprezzare il grande ficus elastica di piazza Annunziata e, sulla sinistra, una maestosa erythrina caffra, dalla meravigliosa fioritura rossa primaverile.
Mario Mariotti