Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Da Roma a Cagliari, l'ira dei sindaci

Fonte: L'Unione Sarda
8 novembre 2016

Bilanci, trenta sardi all'incontro con l'Anci alla Camera: la protesta continuerà nell'Isola

Una delegazione di sindaci sardi ha partecipato, ieri mattina, all'incontro alla Camera con l'Anci. Seicento fasce tricolori sono arrivate da tutta l'Italia per incontrare la presidente Laura Boldrini, il ministro dell'Interno, Angelino Alfano e il sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri, Claudio De Vincenti. Dall'Isola erano una trentina. A metà tra una cerimonia e un confronto politico, la sessione di ieri mattina si è concentrata principalmente sull'attualità e i problemi causati dal terremoto.
POCO SPAZIO Nessun rappresentante sardo è potuto intervenire: «È stato un incontro un po' ovattato», racconta il presidente dell'Anci Sardegna, Pier Sandro Scano, «ha parlato una decina di sindaci, in base ad alcuni temi concordati come ambiente, welfare e cultura». L'obiettivo era riuscire a sollevare il problema su alcune criticità che i sindaci (anche sardi) stanno denunciando da tempo. Si tratta di rivedere il sistema della contabilità e dei bilanci e soprattutto la possibilità di utilizzare gli avanzi di amministrazione.
TEMA CHIAVE Tra gli interventi più toccanti c'è quello di Sergio Pirozzi, sindaco di Amatrice, distrutta dal terremoto del 24 agosto scorso. Pirozzi teme l'abbandono da parte del governo dopo il disastro che ha messo in ginocchio una comunità. Da parte di Boldrini e Alfano le rassicurazioni per «non spegnere i riflettori sui luoghi del sisma», come sottolinea in particolare il ministro dell'Interno.
LA MANIFESTAZIONE Intanto la battaglia dei sindaci prosegue. Dopo l'incontro del 20 ottobre scorso a Santa Giusta, venerdì prossimo i sindaci (con l'appoggio dell'Anci) saranno a Cagliari, sotto il Consiglio regionale per continuare la lotta sul tema della finanza locale. Tra le varie cose i sindaci chiedono di poter utilizzare l'avanzo di amministrazione e di avere la Regione quale unico interlocutore per la finanza dei Comuni sardi.
M. S.