Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Il contratto è prorogato ogni sei mesi

Fonte: L'Unione Sarda
31 ottobre 2016

La situazione

 

È un appalto pluridecorato, sul fronte di quelli prorogati, quello per i rifiuti. Il contratto “all'antica” (solo cassonetti) era stato firmato nel 2011 dalla Giunta dell'allora sindaco Emilio Floris: due anni più uno rinnovabile. Scaduto nel 2014, è tuttora in vigore dopo diverse proroghe semestrali. Il servizio è gestito dall'Ati composta da De Vizia (40 per cento), Coplat San Germano (30) e Derichebourg (il restante 30).
Nel 2014, alla scadenza, Massimo Zedda vince le elezioni: il Municipio cambia maggioranza, arriva la prima proroga ma anche la nuova gara. Vince Econord, giudicata poi priva di alcuni requisiti, quindi l'Ati con De Vizia capofila (classificata seconda) subentra. Però una delle ditte dell'Ati non aveva precisato che il loro progettista aveva due carichi penali pendenti: risolti bene, ma non dichiarati, quindi l'appalto è revocato. Il ricorso dell'Ati pende ancora al Consiglio di Stato, nel frattempo il Comune incassa i 4 milioni di caparra da Econord.
Si giunge così alla nuova gara in corso (del 2015), mentre le proroghe di sei mesi si susseguono. (l. a.)