Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Echi lontani, la musica nelle antiche Corti

Fonte: La Nuova Sardegna
27 aprile 2009

SABATO, 25 APRILE 2009

Pagina 36 - Cultura e Spettacoli

Cagliari, oggi alla Cripta di San Domenico il Consort Veneto apre la quindicesima edizione del festival



Nel programma le feste di Sant’Efisio e gli omaggi a Haendel e Purcell




CAGLIARI. Le musiche delle corti inglesi e francesi, tra Haendel e Purcell, compositori straordinari dei quali ricadono questi anni gli anniversari (sono 250 anni della scomparsa per il primo e 350 dalla nascita per il secondo), la riscoperta delle melodie barocche, eseguite su strumenti originali d’epoca in concerti tenuti in luoghi sempre suggestivi e di particolare fascinazione, sono il cuore della quindicesima edizione del festival internazionale di musica antica «Echi Lontani» al cui interno vengono offerte le consuete chicche delle Feste dedicate a Sant’Efisio (il 1 maggio con Danzar Cortese su repertori barocchi e il 2 con il soprano Nadia Caristi e l’organista Vittorio Zanon alla chiesa San Sepolcro). Sono otto appuntamenti distribuiti nell’arco di due mesi, da stasera sino al 21 giugno: una manifestazione musicale itinerante attraverso Sale prestigiose e antiche chiese del centro storico.
Ad aprire il ciclo questa sera alle 21 nello spazio della Cripta di San Domenico nel cuore di Villanova «O dear life: la musica inglese alla corte di Elisabetta I e Giacomo I». Al centro il Consort Veneto e il soprano Eugenia Corrieri che eseguiranno musiche di Dowland, Playford, Martin e Ravenscroft. Questo concerto vuole offrire proprio una finestra su uno dei momenti più significativi della lunga tradizione musicale britannica: quelle legate al cosiddetto rinascimento inglese e risalenti al periodo tra il Cinquecento e il Seicento, largamente ispirata alla produzione musicale cortigiana francese e a quella madrigalistica italiana. Soprattutto musica di John Dowland liutista alla corte di Danimarca e poi a Londra.
In particolare i brani proposti sono tratti dal “masque”, forma autoctona del teatro musicale inglese dell’epoca, con intrattenimento di corte sui classici temi mitologici e allegorici. In scaletta anche composizioni di Playford, Martin e Ravenscroft. L’ensemble di Consort Veneto è composto dal soprano Eugenia Corrieri, Gianpaolo Capuzzo, flauto dolce e direzione, Marco Vincenti al cembalo e Pier Luigi Polato al liuto (tutti gli strumenti sono originali). Tra i prossimi appuntamenti da segnalare in particolare quello del 1 giugno alla Chiesa di S.Maria del Monte con gli omaggi a Purcell e Haendel dell’ensemble Palladio. A seguire il 9 maggio l’Ensemble Experidys, il 16 il clavincembalista Fernando De Luca, il 23 l’ensemble Fabbro armonioso, e infine il 21 giugno appuntamento dedicato alla coralità in Planargia. (walter porcedda)